Un appello lanciato dall'Associazione Nazionale Energia del Vento mette in risalto le criticità in cui versa l'intero comparto a causa della lentezza normativa
“La lentezza della politica sta uccidendo un settore fondamentale per lo sviluppo dell’Italia” ha dichiarato l’ANEV rivolgendosi al presidente del Consiglio Mario Monti e ai ministri Passera, Clini e Fornero ribadendo l’importanza e la necessità di colmare il vuoto normativo divenuto ormai insostenibile. Il settore è ancora in attesa dei decreti che devono definire sia i valori sia le modalità attuative del nuovo sistema normativo, la cui adozione era attesa per settembre scorso. Attualmente infatti il decreto legislativo n.28 del 3 marzo 2011 definisce solo i contorni del sostegno indirizzato all’energia prodotta da fonti rinnovabili per la promozione e la diffusione della produzione e del consumo di energia a basso impatto ambientale.
Fermo ormai da 12 mesi il settore, ricorda l’Associazione, è in difficoltà e numerosi sono i disagi evidenziati dagli operatori che lamentano progetti ancora non approvati, fermi della costruzione di nuovi impianti per mancanza di chiarezza normativa che impedisce a progettisti e finanziatori di fare progetti a lungo termine. Le criticiltà, è stato fatto notare al ministro Fornero, si riflettono di conseguenza anche sul comparto lavorativo, messo a dura prova soprattutto al centro-sud, dove risulta maggiore la richiesta di posti di lavoro. “L’ANEV rivolge inoltre il proprio appello al Presidente Monti e ai Ministri Passera e Clini auspicando una rapida emanazione del decreto che possa rimettere in moto il settore e tutto quello che può rappresentare per il sistema-Paese: nuove aziende pronte ad investire centinaia di milioni di euro subito e ad attirare capitali esteri, creazione di occupazione, contributi alle casse dello Stato (IVA, Irpeg, IMU e Robin Hood Tax); riducendo parallelamente la dipendenza dell’Italia dai combustibili fossili e avvicinandola agli obiettivi di Kyoto” si legge in conclusione nel comunicato stampa diffuso dall’Associazione.