Rinnovabili •

Airborne Wind Turbine, l’eolico spicca il volo

Lo spin-off del MIT sperimenta a 107 metri di altezza il suo aerogeneratore galleggiante e promette di ridurre costi ed impatto ambientale della tecnologia eolica

(Rinnovabili.it) – Per oltre dieci anni hanno studiato la possibilità di sollevare in aria le turbine eoliche, in modo da sfruttare i venti che soffiano a circa 10mila metri di altitudine dove le correnti sono più costanti e possono superare i 162 chilometri l’ora. Ora, i ricercatori del prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT) sostengono di esser riusciti a dimostrare la possibilità di produrre energia elettrica ad alta quota attraverso un aerogeneratore “galleggiante”. Il dispositivo in questione, che è stato battezzato Airborne Wind Turbine (AWT), non è nuovo alla cronaca di settore, ma ora finalmente i ricercatori possono presentare i primi risultati effettivi del progetto.

Il primo prototipo di AWT è stato disegnato e realizzato da Altaeros Energies, una società costituita da scienziati e ingegneri del MIT che in questi giorni hanno testato la turbina ad un’altezza di 107 metri a Limestone, nel Maine. La sperimentazione non ha solo soddisfatto la società per il perfetto funzionamento ma anche per la capacità dell’aerogeneratore di produrre il doppio dell’energia di una turbina d’uguale potenza ma istallata a terra. L’obiettivo della società è quello di riuscire a sfruttare in sicurezza ed efficienza le correnti d’alta quota per poter ridurre i costi energetici fino al 65 per cento, riducendo anche i tempi di installazione dalle tradizionali settimane a pochi giorni. Inoltre, Airborne Wind Turbine è stata progettata per avere un impatto ambientale ed acustico praticamente pari a zero.

“Per decenni, le turbine eoliche hanno richiesto enormi gru e torri per essere sollevate a poche centinaia di metri da terra dove i venti possono essere deboli o estremamente violenti”, ha spiegato Ben Glass, l’inventore della AWT e Amministratore Delegato di Altaeros. “Siamo entusiasti di dimostrare che i moderni materiali gonfiabili siano in grado di sollevare turbine eoliche in posizioni più favorevoli, grazie una piattaforma economicamente competitiva e facile da “impacchettare” per la spedizione.” Lo speciale dispositivo volante utilizza un guscio a forma di ciambella gonfiato a elio, in grado di resistere anche alla forza distruttiva di un uragano e all’interno del quale è contenuta la turbina vera e propria. La prossima mossa della società sarà quella di reclutare partner commerciali per portare la propria Airborne Turbine sul mercato internazionale.