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EGP inizia la costruzione del primo impianto eolico in Uruguay

Per la realizzazione del nuovo parco eolico è previsto un investimento di circa 98 milioni di dollari

Immagine da Pixabay

(Rinnovabili.it) – Enel Green Power (EGP) ha dato il via alla costruzione del suo primo parco eolico in Uruguay, Melowind, situato nella zona di Cerro Largo, a circa 320 chilometri dalla capitale, Montevideo.

Con 50 MW di capacità installata, il parco eolico, una volta completato, sarà in grado di produrre più di 200 milioni di chilowattora all’anno, evitando l’emissione in atmosfera di oltre 62 mila tonnellate di CO2. Melowind sarà caratterizzato da un “load factor” di oltre il 47%, equivalente a più di 4.100 ore di produzione all’anno.

Per la realizzazione del nuovo parco eolico è previsto un investimento di circa 98 milioni di dollari.

L’elettricità prodotta dal nuovo impianto sarà venduta a UTE (Administración Nacional de Usinas y Trasmisiones Eléctricas), la società statale per la trasmissione, distribuzione e vendita dell’energia elettrica in Uruguay, grazie a un “Power Purchase Agreement” della durata di venti anni, già firmato.

“L’avvio dei lavori per l’impianto di Melowind, unitamente all’apertura della sede di EGP nel Paese, segna il nostro ingresso nel promettente mercato dell’Uruguay, un paese connotato da abbondanza di risorse naturali, in rapida crescita economica e demografica e con un quadro normativo stabile – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Enel Green Power, Francesco Venturini – “Tali caratteristiche costituiscono le coordinate della nostra strategia di crescita che, basandosi sulla diversificazione tecnologica e geografica, prevede ogni anno l’ingresso in uno o due nuovi, promettenti, mercati.”

L’Uruguay ha una capacità installata di circa 2,9 GW, con il 62% circa della sua produzione elettrica da energia rinnovabile. Nel 2010, il Governo uruguaiano ha reso pubblico il piano per la “National Energy Policy 2030” che mira a diversificare il mix energetico nazionale, incrementando l’utilizzo delle risorse locali e la partecipazione dei privati nella generazione di energia.