(Rinnovabili.it) – Un nuovo rapporto pubblicato oggi dal WWF-UK sottolinea l’importanza di finanziamenti mirati e politiche ad hoc per la promozione di soluzione energetiche a basso impatto ambientale.
La relazione è stata pubblicata in un momento di turbolenza per la politica britannica: i sussidi all’eolico offshore sono stati bloccati temporaneamente, così come i piani della Doosan Power per dare lavoro a 1700 persone in Scozia proprio a causa della mancanza di una politica solida che sta minando il mercato degli investimenti, abbandonato da investitori che stanno spostando altrove i propri interessi.
Il nuovo documento On picking winners: The need for targeted support for renewable energy scritto dal dottor Rob Gross dell’Imperial College London, sostiene che la politica energetica “tecnologicamente neutrale” è ancora molto lontana e c’è la necessità che il governo faccia in modo che gli obiettivi contenuti nell’Energy Bill sostengano efficacemente una vasta gamma di tecnologie rinnovabili. Nella relazione è stato inoltre sostenuto che un prezzo singolo del carbonio sarebbe il modo più efficace per affrontare al meglio le sfide lanciate dal cambiamento climatico, anche se da solo non basta.
Il documento in conclusione afferma che stabilire una politica mirata di sostegno alle nuovi fonti di energia, come ad esempio il Feed-in-Tariff e il Renewables Obligation, potrebbero dare agli investitori una sicurezza maggiore.
A tal proposito il Dr Rob Gross, direttore del Centro Imperial College per la politica energetica e la tecnologia, ha dichiarato:
“C’è un concetto, popolare tra alcuni economisti dell’energia, che il prezzo del carbonio sia l’unica politica di cui abbiamo bisogno per salvare il pianeta. Questo è così semplici cistico da risultare assurdo. L’energia rinnovabile, in particolare, ha bisogno di politiche di investimento. Solo in seguito riusciremo ad abbassare i costi e creare un sistema energetico più pulito e più sicuro.
Sono tutti a favore della semplicità, ma non dobbiamo perdere di vista ciò che spinge gli investimenti, e ciò di cui gli investitori hanno bisogno. Le politiche mirate sono essenziali. Se il governo si affida troppo pesantemente al prezzo del carbonio il risultato sarà semplicemente conti più alti e livelli superiori di carbonio”.