La Conferenza Energia ed Ambiente del governo stila tre possibili scenari per il futuro energetico al 2030. Intanto si riaccende il primo reattore della centrale nucleare di Ohi
Uno di questi è lo “scenario zero”, dove zero indica la potenza nucleare attiva al 2030 nel Paese. In questo caso il piano prevedrebbe di aumentare la produzione green al 35% di energia rinnovabile, alzando di 5% la quota prevista dai combustibili fossili. Ma mentre il governo è impegnato a ragionare sulle mosse da compiere per un domani energicamente più autosufficiente, domenica ha ripreso a lavorare il primo dei due reattori della centrale di Ohi a cui Tokyo aveva dato il suo beneplacito per la riattiviazione in vista dell’estate. A nulla sembrano dunque essere servite le lunghe manifestazioni di protesta fuori dall’impianto nucleare. Stando ai piani della Kansai Electric Power il secondo reattore dovrebbe riprendere le operazioni entro il 24 luglio.