Tra le proposte di ANCE la stabilizzazione delle detrazioni del 55% e l'estensione dell'obbligo di certificazione energetica a tutto il patrimonio immobiliare esistente.
In tema di Certificazione energetica degli edifici, l’ANCE ha espresso l’inevitabile esigenza di creare una metodologia unica nazionale, indispensabile per chiarificare ed orientare il mercato delle certificazioni ancora oggi fortemente differnziato tra regione e regione, estendendo la stessa esigenza di unificazione anche al settore della formazione e all’accreditamento dei professionisti addetti al rilascio delle certificazioni, proponendo in questo caso che il rilascio dell’attestato avvenga solo a seguito di un accreditamento dell’Ente Unico Nazionale (Accredia). Per l’Associazione dei Costruttori tutto il patrimonio immobiliare, pubblico, privato ed industriale, dovrebbe essere oggetto di certificazione energetica, inserendo i relativi dati preatazionali all’interno dello stesso catasto, incentivando perciò gli interventi di riqualificazione, considera ndo anche la possibilità in futuro (2020/2025) di escludere completamente la commercializzazione di immobili al di sotto di una certa classe energetica.
Il Vice Preseidente infine ha rilevato la necessità di ripensare i meccanismi di finanziamento sollecitando le banche a sviluppare modelli contrattuali e finanziari innovativi e ad hoc, premiando gli interventi con il miglior rapporto benefici/costi dal punto di vista della sostenibilità ambientale ed energetica, intraprendendo campagne di sensibilizzazione sui benefici derivanti dall’efficientamento energetico degli edifici ed istituendo corsi di formazione per tecnici di green job.
Infine il delegato Ance si è soffermato sul problema della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli intervento di costruzione, sia per contenere il problema della cementificazione che per salvaguardare il patrimonio architettonico e paesaggistico, ovviamente legato all’efficienza energetica, proponendo anche in questo caso un programma unico a livello nazionale che possa costituire una base di riferimento certa e stabile anche per la pianificazione a scala urbana (Smart Cities).