(Rinnovabili.it) – Continua a crescere la diffusione mondiale dei contatori intelligenti. Sempre più spesso infatti le amministrazioni si affidano a sistemi di controllo dei consumi e degli sprechi che aiutano i consumatori a razionalizzare i costi in bolletta. Il mercato mondiale degli smart meter, che oramai conta 15,4 milioni di unità consegnate nel solo terzo trimestre del 2012, ha realizzato una crescita del 126,9% rispetto all’anno precedente e un aumento del 58,6% rispetto al secondo trimestre secondo quanto dichiarato dall’IDC Energy Insights.
La crescita è stata osservata in tutte le regioni ad eccezione degli Stati Uniti, anche se l’America Latina e il Sud America rimangono comunque due mercati promettenti con ampi margini di miglioramento.
Ad aver dimostrato una crescita notevole la regione Asia Pacifico, con un aumento del 516,8% anno dopo anno soprattutto grazie alle iniziative portate avanti in Cina, paese che sta iniziando a dotarsi di strumenti di misura dei consumi e che nei prossimi anni è previsto continuerà ad aumentare il numero dei contatori istallati. Stessa sorte anche per il Giappone, la Corea, l’Oceania e anche per il sud e sud-est asiatico.
Mentre l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa (EMEA) ha registrato una crescita del 54,5% anno dopo anno ma nonostante questo rimane al di sotto delle aspettative previste dai precedenti obiettivi normativi. Petr Stabrawa, analista senior della IDC Energy Insights ha dichiarato “La crescita attuale in Europa sembra insignificante, in particolare rispetto ad alcuni dei mercati asiatici”.