Rinnovabili

Sidney presenta il rapporto per un’Australia “rinnovabile”

(Rinnovabili.it) – L’Australia potrebbe essere completamente alimentata dall’energia prodotta sfruttando fonti rinnovabili entro il 2030. A dare la lieta novella il nuovo rapporto “Generating a Renewable Australia” pubblicato dalla Commissione sul Clima a Sidney in concomitanza dell’apertura della Conferenza Onu sul clima, in svolgimento a Doha. Ma perché questo accada il mercato energetico dovrà essere sostenuto da incentivi che stimolino anche finanziamenti privati, e da una certezza politica che dia fiducia all’intero comparto.

Analizzando il settore energetico dal punto di vista economico le fonti più convenienti al 2030 per il consumatore risultano il solare fotovoltaico e l’eolico, ipotesi  rafforzata dai dati concreti che dimostrano come a luglio 2012 circa 754mila famiglie e imprese australiane hanno istallato moduli fotovoltaici. I dati rivelano inoltre che l’energia eolica pro capite del sud dell’Australia è superiore a qualsiasi altro paese del mondo e contribuisce a generare circa il 26% della produzione di elettricità dello stato.

 

“Quello che possiamo vedere oggi è che la crescita esponenziale delle rinnovabili sta portando benefici all’economia” ha dichiarato il commissario al cambiamento climatico Tim Flannery alla Australian Broadcasting Corp. “Abbiamo visto che la maggior parte del denaro investito nel 2011 è andato ad accrescere il mercato delle tecnologie pulite rispetto a combustibili fossili”, ha detto Flannery. “Proprio per questo abbiamo varcato la soglia. Abbiamo bisogno di prepararci per una rete energetica molto diversa per il futuro.”

 

Nonostante le importanti potenzialità rinnovabili, il paese al momento produce i tre quarti della propria energia sfruttando il carbone, responsabile del 35% delle emissioni nazionali. “Al fine di evitare le conseguenze più devastanti del cambiamento climatico dobbiamo praticamente eliminare le emissioni di gas a effetto serra provenienti dai carburanti fossili entro decenni”, afferma il rapporto.

Exit mobile version