I diodi luminosi rimpiazzano il filamento al tungsteno e si guadagnano il riconoscimento del Good Design Award
A rendere unico questo nuovo concept dall’aria decisamente retrò sono anche l’alto rendimento con 48 lm/W, il mantenimento del flusso luminoso al 70% a fine vita e una resa cromatica dell’80%. L’idea ha già vinto un riconoscimento da parte del Good Design Award 2011, il programma nipponico che dal 1957 premia e incoraggia le capacità progettuali più innovative. La società non ha ancora rivelato la possibile data di messa in produzione della sua speciale lampadina. Di certo è che la Panasonic sta puntando grosso sul mercato dei LED, intendendo rafforzare e sestuplicare entro il 2015 le sue vendite a livello nazionale e mondiale di lampade a diodi elettroluminescenti.