Passi avanti per il programma di riqualificazione energetica italiano dedicato agli edifici della pubblica amministrazione
(Rinnovabili.it) – Gli interventi di riqualificazione energetica edilizia della P.A. centrale procedono ad un ritmo superiore a quello richiesto dall’Unione Europea. È quanto fa saper il Ministero dello Sviluppo economico italiano annunciando una nuova tranche di progetti d’efficientamento. Ieri, infatti il Dicastero ha approvato, assieme al Ministero dell’Ambiente, il Programma di riqualificazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale (PREPAC) per i 2018. Il piano, lanciato nel 2016, ha l’obiettivo di efficientare almeno il 3 per cento annuo della superficie utile del patrimonio edilizio dello Stato. A questo scopo è stato previsto un budget complessivo di 355 milioni di euro complessivi, e annualmente sono approvati nuovi progetti e le risorse per sostenerli provenienti dal bilancio totale.
E ogni anno viene definita una graduatoria annuale delle proposte di intervento presentate dalle PA, secondo precisi criteri di valutazione:
- minor valore del rapporto tra costo ammissibile totale del progetto, in euro, e risparmio energetico stimato nell’arco della vita tecnica dell’intervento, in kWh (a questo criterio è attribuito un peso del 60%);
- ammontare, rispetto al costo ammissibile totale del progetto, di eventuali forme di cofinanziamento anche mediante ricorso a finanziamenti tramite terzi (peso del 30%);
- minor tempo previsto per l’avvio ed il completamento dell’intervento (peso del 10%).
In caso di ex-aequo è assegnato un fattore di priorità agli interventi che prevedano la riqualificazione contestuale dell’involucro edilizio e degli impianti tecnici o di una pluralità di edifici.
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L’ultimo ok assetto al PREPAC, si riferisce alle proposte selezionate nel 2018: 56 progetti di cui 10, in particolare, valutati come esemplari. Che significa? Che secondo le valutazioni di ENEA, GSE e dell’Agenzia del Demanio, su questi dieci immobili gli interventi di riqualificazione energetica saranno in grado di garantire un risparmio superiore al 50 per cento rispetto i consumi dell’anno precedente. Per finanziare le misure di efficientamento 2018 sono stati stanziati circa 97 milioni di euro, che si aggiungono i 172,2 milioni già allocati negli anni precedenti.
La realizzazione dei progetti finanziati dal PREPAC, sottolinea il Ministero dello Sviluppo, consentirà di riqualificare una superficie complessiva di circa 2,7 milioni di metri quadrati.
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