Un rapporto di Verdantix rivela che dalla produzione in loco di energia green potrebbero derivare importanti vantaggi energetici, ambientali ed economici
(Rinnovabili.it) – Le rinnovabili continuano a ricevere consensi. Un nuovo rapporto della Verdantix ha evidenziato infatti che i sistemi di sfruttamento delle fonti rinnovabili in loco potrebbero far risparmiare alle aziende fino a 33 miliardi di sterline tra il 2010 e il 2030 oltre agli evidenti benefici ambientali che ne potrebbero derivare.
Lo studio, commissionato da Utilyx, prevede che la capacità di impianti onsite waste-to-energy, turbine eoliche, digestori anaerobici e moduli solari, così come la cogenerazione e impianti di trigenerazione aumenterà del 130 per cento arrivando a 17GW entro il 2030. Inoltre l’analisi ha suggerito che gli impianti in loco potrebbero rappresentare il 14% dell’intera capacità di generazione del Regno Unito nel 2030, ottenendo una riduzione di emissioni inquinanti pari a 350 milioni di tonnellate.
Nello specifico l’analisi ha messo in evidenza l’importante contributo stimato proveniente dagli impianti di cogenerazione: la produzione combinata di energia e calore potrebbe infatti rappresentare, insieme alla produzione di energia dai rifiuti (waste-to-energy), un grande vantaggio energetico per il Regno Unito, con un risparmio stimato calcolato in 20 miliardi di sterline. Tuttavia il rapporto prevede che il contributo maggiore verrà dato dai sistemi solari e dalla trigenerazione che si diffonderanno complice la caduta dei prezzi e saranno in grado di produrre calore, elettricità e raffreddamento.
Mark Stokes, direttore generale per le attività di asset management di Utilyx, ha esortato a valutare in che modo sarebbe possibile valorizzare il potenziale di risparmio dei costi e dei benefici di riduzione del carbonio derivanti dalla produzione di energia elettrica in loco dichiarando: “Tradizionalmente le aziende e le organizzazioni si sono concentrate su un aspetto della gestione dell’energia – in genere di appalto o di efficienza energetica”, ha rivelato in una dichiarazione. “Il rapporto rivela la necessità di guardare ad un quadro più ampio e adottare un approccio valutando la produzione di energia in loco. In un clima di volatilità ed aumento dei prezzi dell’energia la produzione decentralizzata può aiutare le aziende a risparmiare denaro, ridurre le emissioni di carbonio e garantire la sicurezza energetica.”