ASCOMAC Cogena, CIB, e Italcogen ANIMA scrivono ai Ministri Orlando e Zanonato per chiedere di dare impulso a una tecnologia capace di garantire ampi margini di sostenibilità e riduzione dei costi
Le tre associazioni, che da luglio collaborano all’interno “Coordinamento della cogenerazione” italiana, hanno presentato il Position Paper interassociativo ai due Ministri in occasione della Fiera Key Energy-Ecomondo. Il documento oltre a spiegare come la cogenerazione consenta significativo risparmio di energia primaria, quando non addirittura , chiede che lo sviluppo della tecnologia sia inquadrato nell’ambito di una strategia energetica di medio lungo termine che porti a un’apertura del mercato.
Il Coordinamento chiede inoltre una profonda revisione della strategia sullo sviluppo della Generazione Distribuita e nuovi criteri di aggregazione e gestione di una molteplicità di carichi elettrici e termici situati nella stessa utenza o in utenze vicine secondo criteri di prossimità, dettati dalle possibilità di costituzione di reti private elettriche e/o per il trasporto del calore. “Il passaggio storico che sta attraversando il nostro settore energetico costituisce un momento in cui è necessario perfezionare gli strumenti ad oggi disponibili e trovare nuove forme di sviluppo”, concludono i tre presidenti.