Il rapporto redatto da AzzeroCO2 si concentra sull'importanza dell'efficienza energetica come chiave di volta per il futuro energetico dell'Italia
“I risultati di questo studio dimostrano quanto sia nell’interesse del Paese ridurre consumi energetici e emissioni di CO2 attraverso precise politiche di efficienza” ha dichiarato Edoardo Zanchini responsabile energia di Legambiente “L’Italia deve guardare ai vantaggi che otterrebbe in questo contesto, per i cittadini in termini di bollette meno care e lavoro, e per le imprese nel recupero di competitività. Ora occorre accelerare in questa direzione, altrimenti perderemo un’occasione anche di uscita dalla crisi economica. Per riuscirci occorre, innanzi tutto, rivedere gli obiettivi dei piani nazionali portandoli da 15 ad almeno 30 MTEP come riduzione nei consumi energetici finali da conseguire al 2020. Si deve poi costruire una vera e propria cabina di regia dell’efficienza energetica, per dare certezza alle politiche, monitorare i risultati conseguiti con incentivi e standard minimi in modo da intervenire e rendere possibile raggiungere i risultati”.
E’ infine Legambiente a sottolineare l’importanza, all’interno del Governo Monti, di nuove politiche che proroghino le detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica in edilizia e che ristabiliscano gli equilibri delle politiche ferroviarie italiane, settore che sta rischiando il tracollo a causa del taglio del 75% delle risorse necessarie al comparto per continuare a far viaggiare i convogli.
Per gli edifici è previsto che al 2021 vengano azzerati tutti i consumi energetici, ecco perché risulta così importante migliorare le prestazioni del settore anche attraverso la certificazione energetica e l’obbligo di standard di efficienza non inferiori alla Classe A.