(Rinnovabili.it) – Nuovo record per la Germania, che per la prima volta in assoluto ha ottenuto nei primi sei mesi dell’anno in corso un quarto della propria energia da fonti energetiche rinnovabili.
L’Associazione nazionale tedesca dell’Energia e dell’Acqua (BDEW) ha pubblicato le prime stime durante la scorsa settimana evidenziando come, da gennaio a giugno, le green technology hanno dimostrato tutto il loro valore. La percentuale di energia maggiore è stata generata sfruttando il vento che ha rappresentato il 9,2% del mix nazionale con 24,9 miliardi di kWh prodotti in sei mesi, contro i 21 miliardi generati nello stesso periodo dello scorso anno. Anche il livello di produzione da biomassa è aumentato rispetto al primo semestre del 2011: si è passati infatti da 14,5 miliardi di kWh dell’anno passato ai 15,3 dell’anno in corso con una crescita del 5,7%. Bene anche l’energia fotovoltaica, la cui produzione è aumentata del 47% passando da 9,8 miliardi di kWh a 14,4 mld/kWh crescita dovuta alle condizioni meteo ottimali registrate nei mesi di marzo e maggio e ad una serie di tagli del sistema di incentivazione che hanno portato alla corsa alle istallazioni per ottenere le sovvenzioni prima dell’entrata in vigore delle annunciate modifiche del regime.
La notizia fa ben sperare visto che la nazione a seguito del disastro di Fukushima ha ordinato la progressiva chiusura delle centrali nucleari attive sul territorio, annunciando il contemporaneo aumento della quota di consumo di combustibili fossili per garantire al paese la sicurezza energetica. Per il momento la Germania rimane un notevole esportatore di energia e le importazioni di fonti fossili rimane invariata.