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La Corea del Sud investe 1 mld nelle rinnovabili

Dal governo della Corea del Sud il rinnovato impegno ad investire nelle rinnovabili per aumentare la produzione di energia e abbassare l'impatto ambientale

(Rinnovabili.it) – I piani del Governo della Corea del Sud parlano chiaro: gli sforzi del 2012 saranno a favore dell’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili.

E’ stato infatti annunciato un fondo da un miliardo di dollari a favore della crescita di settori tra cui solare, eolico offshore, fotovoltaico e fuel cell. Investendo nella Ricerca&Sviluppo la Corea vuole proteggere le risorse energetiche e difendere il paese dai disastri nucleari migliorandone la sicurezza. Questo il messaggio del ministro dell’economia che ha accompagnato l’annuncio dell’impegno green che nello specifico interesserà 19 progetti dedicati, oltre che sullo sviluppo e sulla protezione delle risorse, sulla crescita delle energie rinnovabili, sulla produzione di energia nucleare e sul trattamento delle scorie.

Il ministero ha annunciato inoltre di aver pianificato gli interventi anche puntando alla riduzione dei costi energetici e del miglioramento dell’efficienza energetica domestica, aiutando i meno abbienti a sostituire elettrodomestici obsoleti e dispositivi inquinanti e trovando accordi con le aziende locali, in modo da favorire il passaggio ad uno stile industriale meno inquinante  promuovendo la diffusione di tecnologie per lo stoccaggio energetico e per la produzione di elettricità da fonte eolica e solare.

Ma l’obiettivo non consiste solamente nell’espansione nazionale dei settori legati alle energie alternative. I piani del governo puntano anche a favorire l’espansione nel mercato estero concentrandosi soprattutto nell’esportazione di energia prodotta nelle centrali nucleari rafforzando la sicurezza dei reattori. Il progetto non distoglierà comunque il paese dall’impegno precedentemente annunciato: la costruzione di una smart grid che, regolando domanda e offerta, garantisca al paese la riduzione degli sprechi e il contenimento dei costi in bolletta per gli utenti, dando anche la sicurezza energetica e di approvvigionamento necessaria a garantire l’espansione della nazione.