Un finanziamento da 350 mln di euro per rafforzare il settore ricerca e sviluppo di 5 siti Fiat in Italia, Germania e Svizzera
“L’operazione – ha commentato Sergio Marchionne, Presidente di Fiat Industrial– testimonia in maniera concreta il nostro impegno sul fronte della ricerca di soluzioni all’avanguardia e attente a uno sviluppo sostenibile. Non è un caso che Fiat Industrial sia leader negli Indici Dow Jones Sustainability World e Europe 2011-2012, i più prestigiosi indici borsistici nel campo della sostenibilità. Siamo grati a BEI per aver creduto nella nostra capacità di creare innovazione in Europa, con particolare riferimento alle attività dei centri di eccellenza motoristica e veicolistica italiani”.
Il finanziamento verrà impiegato in diversi progetti localizzati in 5 siti europei di Fiat Industrial dedicati ad attività di R&S, localizzati in Italia (83% del totale della linea di credito), Germania (8%) e Svizzera (9%) allo scopo di migliorare l’efficienza energetica dei prodotti e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’ambito delle tecnologie motoristiche da applicare sia ai veicoli commerciali, che agricoli, che industriali; tecnologie su motori, trasmissioni e combustibili alternativi per veicoli commerciali etc.
“Gli investimenti in innovazione sono cruciali, in questa fase dell’economia mondiale ed europea, per guardare al di là della crisi e gettare le basi per la ripresa” – ha dichiarato Dario Scannapieco, Vice Presidente della BEI – “e i progetti specifici oggetto di questo finanziamento dimostrano l’impegno di Fiat Industrial e della banca dell’Unione europea per tutti quei programmi che coniugano la ricerca con l’attenzione per le tematiche ambientali”.