(Rinnovabili.it) – Utilizzare dei jeans per tenere al caldo la nostra casa? Non siamo vittime di uno scherzo, ma bensì di una singolare iniziativa per il ciclo di vecchi indumenti. E’ il caso della ristrutturazione green del 110 Embarcadero, uno storico edifico della città statunitense di San Francisco che come isolante per le proprie pareti utilizzerà circa 7800 paia di jeans Levi’s. I pantaloni, pronti per essere portati in discarica, verranno riciclati per offrire alla ristrutturazione potere isolante a basso impatto ambientale. I jeans hanno infatti un elevato potenziale come isolante termico e sono in grado di ridurre notevolmente le quantità di energia necessaria per riscaldare e raffrescare l’edificio situato nei pressi del porto, come indicato dal post pubblicato sul blog Levi Strauss & Co.
Proprio la scorsa settimana il Commonwealth Club of California ha rilevato l’edificio dando inizio ai lavori di ristrutturazione dichiarando che il palazzo diventerà la nuova sede dell’organizzazione. Insieme all’isolamento a base di denim il Club ha dichiarato che verrà utilizzata illuminazione LED per abbassare i consumi energetici e sistemi di ventilazione di ultima generazione in grado di sfruttare i venti della baia per il raffrescamento dei locali. Recuperando il legname impiegato nel vecchio edifico la ristrutturazione prevede anche la realizzazione di una copertura e di un giardino pensile in grado di dare spazio alla coltivazione di flora autoctona.
“Come organizzazione con profonde radici storiche a San Francisco, siamo lieti di accettare un contributo per l’isolamento con il denim di Levi’s per la nostra nuova sede”, ha detto la Dott. Gloria C. Duffy, amministratore delegato e presidente del Commonwealth Club of California. “L’uso del denim riciclato rappresenta il nostro reciproco impegno per la sostenibilità ambientale, e sarà un motivo di orgoglio che le nostre pareti saranno ricchi del tessuto che ha fatto la storia di San Francisco.“