I ventilatori elettrici raffreddano meglio dei condizionatori
(Rinnovabili.it) – I ventilatori elettrici sono una scelta più ecologica ed efficace del condizionatore: l’Università di Sidney lo ha dimostrato. A pari condizioni, un sistema di ventilazione meccanica può offrire maggior giovamento per un tempo più lungo rispetto all’utilizzo di un condizionatore.
Durante le stagioni calde occorre spesso refrigerare gli ambienti per renderli sopportabili. Per farlo si utilizzano condizionatori o ventilatori elettrici, ma i secondi, oltre ad avere un impatto ambientale più basso, siano più efficaci dei primi.
Lo studio, pubblicato su The Lancet Planetary Health, è stato effettuato dall’università australiana, la Monash University, l’Università di Newcastle e al Radboud University Medical Center dei Paesi Bassi.
Il motivo della maggiore efficienza riscontrata dagli scienziati starebbe nei modi differenti in cui i due strumenti operano. I ventilatori elettrici raffreddano il nostro corpo muovendo velocemente l’aria sulla superficie della nostra pelle. Questo comporta la perdita di calore da parte del nostro corpo. I condizionatori, invece, si limitano ad abbassare la temperatura dell’aria, muovendola molto meno, con effetti molto più brevi. “Per effettuare questo calcolo abbiamo dovuto elaborare i dati di temperatura oraria per un anno intero, per l’intero continente su una griglia raster a 150.000 celle. Siamo stati in grado di farlo utilizzando i supercomputer“, ha detto uno degli autori senior della ricerca, il professor Manfred Lenzen della Scuola di Fisica.
Maggiore efficienza ecologica
Prima di raggiungere la soglia di tollerabilità, la temperatura di un locale rinfrescato da un ventilatore elettrico può essere più elevata di almeno 3 o 4 gradi rispetto a quella di una stanza in cui si usi un condizionatore. In altre parola, se la temperatura di un locale è rinfrescata in questo modo, anche se più elevata, è meno fastidiosa. Questo implica che utilizzare ventilatori elettrici condurrebbe richiederebbe una quantità minore di energia rispetto ai condizionatori. Il dato si traduce in un risparmio economico: usando i ventilatori elettrici si può ridurre del 70% la spesa annuale per il raffreddamento.
La ricerca consta anche di un’analisi costi-benefici sull’impatto ambientale e i risultati spingono anche in questo caso a favorire la ventilazione. Dal punto di vista delle emissioni di gas serra i benefici sono tali da superare quelli delle lampadine a LED rispetto a quelle a incandescenza.
Il Dr. Arunima Malik, autore principale dello studio e Senior Lecturer in Sostenibilità presso la Scuola di Fisica e Business School ha sottolineato l’importanza ecologica della scoperta. “L’ultimo ‘IPCC Sesto rapporto di valutazione sulla mitigazione del cambiamento climatico’ sottolinea la necessità di adozione di basse emissioni stili di vita, comprese le scelte di raffreddamento per il comfort termico“. Gli ha fatto eco l’autore co-senior professor Ollie Jay, Direttore dell’Incubatore di Ricerca Calore e Salute della Facoltà di Medicina e Salute: “I condizionatori d’aria alimentano un ciclo di elevato consumo di elettricità, spesso fornito da centrali elettriche a combustibile fossile che a loro volta contribuiscono ad ulteriori aumenti delle emissioni“.