Entro la fine dell’anno sarà attivato nella regione un data center in grado di ridurre l’impatto energetico ed ambientale dei propri sistemi IT
(Rinnovabili.it) – Il mondo dell’Information Technology si sta adeguando alle nuove richieste ambientali, affilando le armi per affrontare la sfida alla sostenibilità che i tempi moderni impongono. Un contributo non indifferente arriva oggi anche dalla Campania, la cui Pubblica Amministrazione ha deciso di mettersi in gioco sul fronte del risparmio energetico dei sitemi IT. Al pari di altre – ma ancora poche – PA virtuose, la Regione ha deciso di intraprendere un progetto per la realizzazione di una infrastruttura informatica energicamente sostenibile, ovvero un data center ecocompatibile che possa accogliere e gestire fino a 1000 server, tenendo d’occhio consumi ed emissioni. L’iniziativa si può riassumere in una sola parola: Gree-IT. “Green-IT – ha dichiarato l’assessore alla Ricerca Scientifica della Regione Campania Guido Trombetti – significa progettare e realizzare, nel pieno rispetto dell’ambiente, le infrastrutture informatiche per l’erogazione dei servizi IT (Information Technology), seguendo criteri che consentano il risparmio energetico e l’ uso razionale delle risorse”.
In realtà i lavori sono stati avviati lo scorso marzo e dovrebbero esser terminati entro la fine del 2011. I computer di Green-IT saranno interconnessi e collegati ad Internet, alla Intranet regionale e alla Extranet delle Pubbliche Amministrazioni del territorio, aprendo la strada ad un vero e proprio Cloud Computing Regionale. Il data center garantirà un uso razionale di energia e di risorse IT, in linea con il Codice di condotta per l’efficienza energetica dei data center.
