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Emesso in Italia il primo green bond infrastrutturale  

L’emissione finanzierà progetti d’efficientemento energetico nel settore dell’illuminazione pubblica in sei comuni di Umbria, Molise e Campania

green bond infrastrutturale

 

Porta la firma di Pagano & Ascolillo il primo bond infrastrutturale per l’installazione di illuminazione pubblica stradale LED

(Rinnovabili.it) – Il mercato del credito italiano dà il benvenuto al primo green bond infrastrutturale per il finanziamento di progetti di pubblica utilità. L’obbligazione, del valore di 17,3 milioni di euro, è stata emessa in questi giorni dalla Pagano & Ascolillo Public Lighting spa, ESCo quotata sul segmento dedicato ai green bond di Borsa Italiana, il ExtraMOT PRO.

In una nota stampa la società spiega come l’emissione finanzierà nuovi progetti dedicati all’illuminazione pubblica a LED in sei comuni italiani, situati in Campania, Umbria e Molise. L’innovativa strutturazione flessibile del bond permetterà alla Pagano & Ascolillo di ricorrervi anche in corso d’opera. “Le obbligazioni sono emesse a fronte della realizzazione di opere infrastrutturali di pubblica utilità il cui rimborso dipende dai flussi di cassa generati dalle suddette opere che si realizzeranno in futuro”.

Il primo draw down di 7.25 milioni di euro finanzierà circa 10.000 punti d’illuminazione nei comuni campani di Polla e Giugliano. Il saldo, di circa 10 milioni di euro, sarà impiegato in futuri progetti in partenariato pubblico-privato, una volta che le concessioni e ulteriori prerequisiti saranno soddisfatti.

 

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Con la nostra ESCo, – commenta Vittorio Luisi, CEO di Pagano & Ascolillo – con cui siamo attivi dal 2009, abbiamo gestito per lungo tempo progetti di efficienza energetica, tra cui il ‘relamping’ (letteralmente sostituzione delle lampade) e questa struttura innovativa che garantisce un draw down flessibile è ideale per le nostre necessità. La struttura del Green Bond ci permette di investire in piccoli progetti di lunga durata, di cui si sente la necessità e che spesso è difficile finanziare attraverso i tradizionali canali di finanziamento”.

 

Il bond infrastrutturale rispetta i principi relativi alle obbligazioni verdi definite dall’International Capital Market Association’s – la sostituzione delle luci dovrebbe portare a un risparmio di circa 17.000 tonnellate di CO2 l’anno – ed è stato sottoscritto interamente da Foresight Group S.C.A. SICAV-SIF.

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