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Centri commerciali come modelli di gestione intelligente dell’edificio

Si conclude il progetto europeo CommONEnergy: ha dimostrato di poter ridurre fino al 75% la richiesta di energia dei centri commerciali

gestione intelligente dell'edificio

 

 

Gestione intelligente dell’edificio, CommONEnergy fa centro

(Rinnovabili.it) – Trasformare i centri commerciali ad alto consumo di energia in templi di risparmio energetico. Questo l’obiettivo che nel 2012, anno di lancio, si era dato CommONEnergy. Progetto europeo portato avanti da ben 23 partner tra università, centri di ricerca, enti pubblici e aziende, CommONEnergy si chiuso ieri a Bruxelles dopo quattro anni di lavoro e risultati importanti. L’obiettivo dell’iniziativa era riuscire tagliare i consumi di questi grandi complessi commerciali attraverso lo sviluppo e l’integrazione di una serie di tecnologie dal rapido ritorno economico. E come racconta Schneider Electric – partner italiano assieme a D’Appolonia, Epta, INRES e Università degli Studi di Udine – l’obiettivo è stato completamente raggiunto.

Il consorzio ha messo a punto ben 24 soluzioni sistemiche volte a migliorare il comfort e la gestione intelligente dell’edificio, ridurre i costi e il consumo di energia. Si va dai rivestimenti intelligenti all’illuminazione naturale, dai sistemi di mobilità elettrica integrata alle facciate fotovoltaiche, dagli impianti di accumulo energetico alla refrigerazione ecologica nei negozi alimentari.

 

Il pacchetto tecnologico è stato applicato e testato in tre casi di studio reali:  il “Mercado del Val”, a Valladolid in Spagna, un mercato coperto tradizionale ospitato in un edificio del diciannovesimo secolo nel centro storico della città; il centro commerciale City Syd, situato in una zona periferica della città di Trondheim, in Norvegia;  il centro commerciale Canaletto di Modena, ex edificio industriale trasformato in struttura commerciale.  Anche un’altra struttura italiana, il centro commerciale MareMà di Grosseto, ha aderito per sperimentare una specifica soluzione legata alla mobilità elettrica e alla gestione delle energie rinnovabili.

 

Tra le misure messe in campo, non poteva mancare un sistema per la gestione intelligente dell’edificio (iBEMS – intelligent Building Management System) sviluppato in questo caso da Schneider Electric. Consiste in consiste in un sistema centralizzato che comunica con tutti i sottosistemi, dall’illuminazione agli impianti rinnovabili.

 

“Grazie ad EcoStruxure, la piattaforma di integrazione di Schneider Electric,  – spiega la stessa società in una nota stampa – è stato possibile realizzare un unico strumento per il monitoraggio energetico, la gestione della climatizzazione – dell’illuminazione e dei quadri elettrici intelligenti i-Quadro, l’acquisizione dei dati meteorologici dell’impianto per il freddo alimentare (uno degli impianti più energivori tipici delle strutture commerciali), il conteggio delle persone in diverse aree degli edifici”.

 

L’applicazione reale delle tecnologie ha dimostrato di poter ridurre fino al 75% la richiesta di energia – con conseguente riduzione dei costi – ed avere un ritorno sull’investimento entro massimo sette anni.

 

I siti dimostrativi in Italia del progetto CommONEnergy

Il Centro Commerciale Canaletto – Modena

Il progetto di riqualificazione energetica del Centro Commerciale Canaletto, a Modena, si inquadra in una iniziativa di riqualificazione rivolta all’intero quartiere. La superficie commerciale di circa 1.200 metri quadrati, gestita da Coop Alleanza 3.0, è stata ristrutturata nel corso dell’estate 2016, per riaprire a settembre completamente rinnovata, ospitando anche nuovi servizi quali un Coop Caffè, una farmacia, uffici privati e pubblici.

Il progetto ha portato ad adottare soluzioni innovative integrate per condizionamento e refrigerazione, per l’isolamento termico e per l’illuminazione con utilizzo di un prototipo innovativo basato su tecnologie LED e con un sistema di tubi solari per sfruttare l’illuminazione naturale in una zona del supermercato, l’isola delle lavorazioni.

 

Sistemi e impianti sono stati integrati per la gestione con la soluzione iBEMS sviluppata da Schneider Electric, che consente di monitorarne le performance, ottenere informazioni per un costante miglioramento delle stesse e gestire con semplicità i sistemi attivi nella galleria commerciale e nel supermercato. EURAC Research, partner scientifico del progetto, ha misurato i risultati di tutti gli interventi confrontando i consumi energetici nel periodo gennaio-aprile 2016 e gennaio-aprile 2017 ed è emerso un risparmio di circa il 40%.

 

Il Centro Commerciale MareMà di Grosseto

Il Centro Commerciale MareMà di Grosseto è una struttura di nuova realizzazione, inserita nel Parco Commerciale della città. Con una superficie coperta di 32.000 metri quadri il centro, gestito da INRES, è stato già realizzato con tecnologie e caratteristiche strutturali sostenibili, ed in particolare usufruisce di un impianto fotovoltaico con 2.000 pannelli da 260W con una produzione totale annua stimata di 635.700 kWh.    E’ su questo aspetto che si è innestata la partecipazione al progetto CommONEnergy, per sfruttare in modo ancor più innovativo ed efficiente l’energia proveniente dalle fonti rinnovabili – decidendo di puntare sulla mobilità elettrica.

 

Sono state installate due postazioni di ricarica per veicoli elettrici, collegate all’impianto fotovoltaico, che consentono di fare “il pieno” con una ricarica del 60% in circa due ore; il sistema prevede anche batterie di accumulo. L’aspetto più innovativo è la scelta di adottare un sistema di controllo intelligente dell’energia che permette di utilizzare parte dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per le ricariche oppure per coprire utilizzando energia rinnovabile eventuali picchi di richiesta energetica da parte della galleria commerciale.