La Spagna al quarto posto in Europa per fuel poverty. Lo rivela un nuovo documento dell'ACA che invita il governo ad una strategia nazionale mirata
Gli indicatori utilizzati nello studio dimostrano che in Spagna esistono due tipi di povertà energetica: quella associata alle regioni fredde, con inverni più lunghi e più rigidi, e un altro nelle regioni più temperate, dove le famiglie sono dichiarate ugualmente incapaci di mantenere un adeguato comfort domestico. Le differenze si evidenziano anche in caso di abitazioni isolate, dove la spesa è sempre maggiore, o residenze di città.
Vivere a temperature non adeguate durante i mesi invernali, rivela il documento, causa nella porzione di popolazione esposta problemi alla salute, spesso con gravi conseguenze che nel 30% dei casi, rivela l’OMS, portano al decesso. Nel 2012 circa 7000 morti sono state attribuite alle conseguenze determinate dalla povertà energetica.
Per far fronte a questa situazione lo studio suggerisce una strategia nazionale per la prevenzione e per la riduzione della povertà energetica favorendo l’aumento dell’efficienza e del risparmio energetico.