(Rinnovabili.it) – Come si fa a valorizzare il patrimonio edilizio popolare imprimendo un nuovo impulso di sviluppo al territorio? Chiedete la risposta alla Regione del Friuli Venezia Giulia che ha deciso proprio in questi giorni di stanziare ben 1,2 milioni di euro a favore delle Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale Pubblica (ATER). Il fondo, concesso alla amministrazione regionale dal decreto del 26 gennaio 2012 del ministero dell’Economia e delle Finanze, avrà un semplice obiettivo: permettere l’esecuzione di interventi a favore della realizzazione, del potenziamento, della manutenzione straordinaria di impianti per la produzione o fornitura di energia elettrica mediante fonti rinnovabili e opere di efficientamento energetico.
Nel dettaglio, gli oltre 1,2 milioni saranno suddivisi su interventi in più di 50 appartamenti dell’Ater Alto Friuli, Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine.
Come spiega lo stesso assessore ai Lavori pubblici della Regione, Mariagrazia Santoro: “Abbiamo un grande patrimonio di case popolari che vanno recuperate e valorizzate nell’ottica generale di privilegiare gli interventi di recupero e salvaguardia del patrimonio immobiliare esistente. Nel campo del miglioramento energetico si può fare moltissimo anche con interventi di entità minore sfruttando le innovazioni tecniche intervenute negli ultimi anni in questo settore”.