Dall'Ofgem il rapporto che indica come ad innalzare i costi in bolletta non sarebbero i sussidi alle rinnovabili ma i prezzi altalenanti del gas
(Rinnovabili.it) – Le nuove sovvenzioni riservate alle energie rinnovabili non sono le responsabili dei rincari in bolletta. Lo dichiara l’industria di settore britannica, chiarendo che gli aiuti all’eolico costano ai cittadini circa 3 pence al giorno.
Secondo quanto riportato in un nuovo rapporto pubblicato ieri da Ofgem il costo dei sussidi stanziati in favore dell’eolico durante il 2012, specifica il documento, sono stati equivalenti a 2,67 pence a famiglia al giorno.
Le cifre dimostrano che ciascuna delle 24,6 milioni di abitazioni del Regno Unito paga 16,48 sterline in bolletta per sostenere il sistema di incentivazione chiamato Renewable Obligation (RO), che consente ai produttori di energia da fonte rinnovabile di ottenere ulteriori introiti dalla vendita dei Renewable Obligation Certificates.
Dato che l’energia eolica equivale al 59% dell’energia prodotta da fonte rinnovabile durante lo scorso anno ogni famiglia ha pagato per i RO circa 9,72 sterline all’anno. Gordon Edge, direttore delle politiche per Renewable UK, ha detto che le cifre sottolineano il fatto che la stragrande maggioranza dei recenti aumenti dei costi energetici sono stati determinati dai prezzi oscillanti del gas, piuttosto che dal costo dell’energia eolica. “Chiunque abbia a cuore la stabilizzazione delle bollette dei consumatori dovrebbe sostenere gli investimenti in energia pulita e portarci fuori dalle criticità legate ai combustibili fossili importati” ha detto.
“L’energia eolica è la fonte più abbondante e inesauribile del Regno Unito e questi risultati affermano che l’industria è sulla buona strada per generare almeno il 20 per cento dell’energia elettrica di cui il Regno Unito ha bisogno entro il 2020. Nel contesto dell’aumento dei costi dell’energia, è imperativo che si continui a sfruttare questa risorsa abbondante e naturale per prendere il controllo del nostro futuro energetico”.