Aperta la consultazione pubblica sulla Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare (STREPIN) e sul Piano per l’incremento degli edifici a energia quasi zero (PANZEB)
(Rinnovabili.it) – STREPIN e PANZEB: due acronimi da tenere d’occhio dal momento che a loro è affidato il futuro dell’efficienza energetica in edilizia. Significano rispettivamente Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare e Piano per l’incremento degli edifici a energia quasi zero e tracciano il percorso italiano sugli obiettivi di risparmio energetico in campo edilizio per il futuro prossimo.
Su questi due programmi governativi il Ministero dello Sviluppo economico e il Ministero dell’Ambiente hanno lanciato una consultazione pubblica che raccoglierà pareri di tutti i soggetti interessati (operatori, associazioni di categoria) fino al 4 dicembre 2015.
“L’incremento dell’efficienza energetica negli edifici e la transizione verso gli edifici a energia quasi zero (NZEB) costituiscono obiettivi prioritari per il Paese, perseguiti grazie all’attivazione di un’ampia gamma di misure di regolazione e di incentivazione”, spiega il Mise in una nota stampa. “Le potenzialità di risparmio in gioco sono ampie. Gli edifici sul territorio nazionale infatti, contando solo il settore residenziale, ammontano a più di 12 milioni per un totale di oltre 31 milioni di abitazioni, e rappresentano circa il 40% del fabbisogno energetico del Paese. Si stima che oltre il 60% di questi siano in classe energetica G, ovvero quella con i consumi più alti”.
Nel dettaglio la STREPIN, ovvero la Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale identifica i criteri di intervento in base all’ottimizzazione del rapporto costi/benefici; analizza poi le barriere tecnico, economiche e finanziarie che ostacolano la realizzazione di interventi di efficienza energetica negli edifici, con una rassegna delle misure di policy messe in campo per il superamento delle stesse, proponendo alcuni interventi finalizzati a migliorare l’efficacia degli strumenti di supporto. Il documento riporta, infine, una stima del risparmio di energia atteso al 2020 nel settore civile.
Il PANZEB, invece, chiarisce il significato di NZEB (Near Zero Energy Building – Edificio a energia quasi zero) e ne valuta le prestazioni energetiche nelle differenti tipologie d’uso e zone climatiche. Stima quindi i sovra-costi necessari per la realizzazione di nuovi edifici NZEB o per la trasformazione in NZEB degli edifici esistenti, tracciando gli orientamenti e le linee di sviluppo nazionali per incrementare il loro numero tramite le misure di regolazione e di incentivazione disponibili.