Il Consiglio dei Ministri approva le nuove misure per promuovere l’efficienza energetica nella PA centrale, nell’edilizia, nel comparto industriale e in quello energetico
Il provvedimento, su cui ora saranno acquisiti i pareri delle commissioni parlamentari competenti, recepisce la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, la norma europea che indica agli Stati membri come raggiungere l’obiettivo di efficienza energetica del 20% al 2020, imponendo di fissare un obiettivo nazionale entro il 5 giugno 2014.
In tal senso lo schema di decreto legislativo mira ad introdurre nell’ordinamento nazionale misure innovative finalizzate a promuovere l’efficienza energetica in tutti i settori sensibili: nella pubblica amministrazione centrale, nell’edilizia pubblica e privata, nei processi produttivi, nei sistemi di produzione, trasmissione e distribuzione di energia e nel settore domestico.
Un approccio olistico che punta a conseguire il target di riduzione dei consumi di energia al 2020 già fissato dalla Strategia energetica nazionale, aggiornandolo però con nuove strumenti, quali:
• interventi annuali di riqualificazione energetica sugli immobili della pubblica amministrazione;
• la previsione dell’obbligo per le grandi imprese e le imprese energivore di eseguire diagnosi di efficienza energetica;
• l’istituzione di un Fondo nazionale per l’efficienza energetica per la concessione di garanzie o l’erogazione di finanziamenti, al fine di favorire interventi di riqualificazione energetica della PA, l’efficienza energetica negli edifici residenziali e popolari e la riduzione dei consumi di energia nell’industria e nei servizi.
“Consumare meno e meglio: un’economia più efficiente sotto il profilo energetico è la chiave di volta per rilanciare la crescita economica e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro connessi alla diffusione di soluzioni tecnologiche innovative – ha commentato il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi.- Il Governo mette a disposizione quasi 800 milioni di euro dal 2014 al 2020 per promuovere l’efficienza energetica. Sono inoltre previste – conclude il Ministro – iniziative che mirano ad accrescere la consapevolezza dei consumi energetici tra le famiglie”.