(Rinnovabili.it) – L’efficienza energetica è la prossima sfida che dovrà affrontare la città di Bolzano. Il capoluogo altoatesino ha deciso, infatti, di prendere parte a “Sinfonia”, progetto per la riduzione dei consumi di energia primaria in alcuni quartieri urbani. L’iniziativa, che coinvolge anche l’austriaca Innsbruck e si avvale del sostegno dell’GECT dell’Euregio (il gruppo di cooperazione territoriale), concentrerà gli sforzi della città verso un obiettivo ben preciso: tagliare del 40% il consumo di energia primaria nel giro di 5 anni e divenire così un vero e proprio modello europeo in tema di efficienza energetica.
L’Unione Europea ha accolto con favore il progetto, fornendo il proprio sostegno economico e concedendo alla Giunta bolzanina 8 milioni di euro di finanziamento.
L’efficienza energetica contagerà abitazioni e immobili
Nel dettaglio, i fondi serviranno a riprogettare alcuni quartieri bolzanini in direzione di una riduzione del consumo di energia: risanamenti di abitazioni e immobili, interventi sulla rete del riscaldamento e della distribuzione di energia. Coordinati dall’Euregio, gli attori di parte altoatesina nel progetto sono IPES, SEL, Eurac e Agenzia CasaClima. “Oggi la Giunta provinciale ha registrato con piacere la comunicazione da Bruxelles che il progetto transfrontaliero inoltrato a inizio dicembre è stato classificato al secondo posto”, ha spiegato il presidente Luis Durnwalder dopo la seduta di Giunta. “Investimenti per 8 milioni di euro significano naturalmente anche appalti per le aziende e quindi posti di lavoro. Senza contare che di un simile progetto potrà giovarsi anche l’immagine dell’Alto Adige, da tempo già impegnato sulla strada di Regione verde”.