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Edifici pubblici dalle bollette leggere: nuovo bando a Bolzano

Approvato ieri dalla Giunta provinciale di Bolzano il bando del programma FESR 2014-2020 con 12 milioni di euro per progetti di risanamento dedicati all’edilizia pubblica

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(Rinnovabili.it) – Bollette più leggere per le casse provinciali ma anche un nuovo impulso all’occupazione verde e alla crescita sostenibile. Tre obiettivi racchiusi in una sola misura: il nuovo bando della Provincia di Bolzano dedicato all’efficientamento energetico dell’edilizia pubblica. La giunta provinciale ha approvato ieri l’atto amministrativo con cui mette in concorso ben 12 milioni di euro dedicati al retrofit energetico degli immobili.

 

Il bando – ha ricordato il presidente Arno Kompatscher durante la presentazione – finanzia progetti di riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture di enti pubblici, residenziali e non, e progetti di utilizzo di fonti rinnovabili. Beneficiari sono in primis i Comuni, che potranno intervenire per risanare scuole e altre strutture per la comunità.

 

Le risorse fanno parte del programma operativo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” del FESR, il fondo europeo di sviluppo regionale per il periodo 2014-2020, è articolato in quattro assi prioritari, e ha destinato all’Alto Adige risorse finanziarie per complessivi 136 milioni di euro. Il 50% dei fondi è messo a disposizione dall’Unione Europea, il 35% dallo Stato italiano e il 15% dalla Provincia. Tra gli interventi finanziabili con i fondi FESR rientrano la ristrutturazione di edifici, l’installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, gestione, ottimizzazione e monitoraggio dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti.

 

Dei circa 12 milioni di euro messi a disposizione, quattro milioni saranno destinati alla realizzazione di progetti in edifici pubblici destinati ad ospitare servizi pubblici e 8 milioni per progetti negli edifici pubblici residenziali. Gli interventi devono essere completati nel giro di 3 anni e il requisito minimo richiesto è la classe CasaClima C. Gli interventi sono ammessi se avranno un impegno di spesa non inferiore a 200mila euro e non superiore a 3 milioni. Il bando si chiude il 30 settembre 2017, dopodiché il Comitato di pilotaggio del programma FESR valuterà e selezionerà i progetti da ammettere al finanziamento.