Grazie ad una nuova applicazione online, EDGE, la IFC permette di valutare gli interventi idonei a trasformare energeticamente un edificio
Anche dei piccoli cambiamenti possono favorire la riduzione dei consumi in un edificio, per questo la Banca Mondiale attraverso il suo braccio settore privato, l’ International Finance Corporation (IFC), ha recentemente debuttato con il suo strumento online chiamato EDGE (Excellence in Design for Greater Efficiencies) che permette a chiunque, dagli imprenditori ai manager ospedalieri ai proprietari di abitazione, per modellare l’efficienza di un edificio utilizzando varie opzioni e materiali alternativi.
Lo strumento è in grado di illustrare i risparmi sui costi e le riduzioni possibili determinate dalla scelta di una caldaia piuttosto che di un’altra, di sistemi efficienti di riscaldamento e raffreddamento, di ventilazione naturale, risparmio idrico, impianti idraulici e materiali con minor impatto ambientale. Lo sforzo paga per i proprietari e gli inquilini abbassando riscaldamento, elettricità, acqua e bollette mensili ma anche di ridurre il loro impatto sul clima.
“EDGE dimostra rapidamente e facilmente il guadagno apportato dalla costruzione di edifici green nei mercati emergenti”, ha dichiarato Prashant Kapoor, specialista in tema di edifici verdi per l’IFC. Ad esempio, prendendo in esame un edificio dalle ampie finestre si può simulare in che modo, riducendo la presenza di vetro, si possa ottenere risparmio energetico dovuto alla riduzione della necessità di condizionatori d’aria in estate e di impianti di riscaldamento in inverno. Per ogni opzione il sistema fornisce varie alternative e i relativi costi economici degli interventi lasciando ai responsabili la possibilità di scegliere quale intervento sia più adatto.
