Il caldo di luglio 2015 lo ricorderemo a lungo come uno dei più torridi. Si tratta, per la precisione, della seconda estate più calda degli ultimi 30 anni che ha portato ad un prevedibile picco record dei consumi elettrici, con 54.300 Megawatt registrati da Terna il 7 luglio alle ore 16.
È l’effetto inevitabile dell’anticiclone africano che tutti combattiamo ricorrendo all’uso massiccio di condizionatori e ventilatori, con l’evidente carico sui consumi elettrici.
La buona notizia è che, al momento della punta massima di richiesta elettrica, il fabbisogno nazionale è stato coperto per quasi il 40% da fonti rinnovabili (idroelettrico, solare, eolico, geotermico e biomasse). A dimostrazione di quanto, come sottolinea Terna in una nota, «Il sistema elettrico nazionale, grazie agli investimenti realizzati per lo sviluppo della rete e all’innovazione tecnologica ha risposto in modo efficace anche in quest’occasione, confermando la piena integrazione e la gestione in sicurezza delle energie rinnovabili che vengono immesse in rete in modo variabile e intermittente».
Resta comunque il problema dei consumi elettrici. Pur continuando a investire sulle infrastrutture per le fonti Rinnovabili, è prioritario scegliere dei prodotti che non incidano pesantemente sulla bolletta e non siano dannosi per l’ambiente. E dunque, anche in tema di climatizzazione la tendenza è quella di investire nell’alta efficienza energetica per arginare il dispendio di energia.
Termal, un Gruppo attivo a livello internazionale nella distribuzione di prodotti per la climatizzazione residenziale, commerciale e industriale, ha sposato già da molti anni la causa del rispetto per l’ambiente, cardine della mission dell’azienda che ha inteso operare sempre di più in una logica green, con prodotti rivolti al risparmio elettrico.
Termal Group è distributore ufficiale in Italia e in alcuni paesi europei dei condizionatori a marchio Mitsubishi Heavy Industries. Accanto a essi, i prodotti dei marchi proprietari Hokkaido e Termal, completano la proposta commerciale del Gruppo, permettendogli di imporsi su tutti i segmenti di mercato.
Per risparmiare energia in bolletta e aumentare le prestazioni in un qualunque spazio abitativo, i condizionatori con tecnologia Inverter rappresentano la scelta decisamente più indicata a garantire un efficiente risparmio dei consumi.
Con questo tipo di tecnologia, i condizionatori lavorano, infatti, a potenza erogata variabile in funzione della temperatura dell’ambiente da raffreddare o riscaldare evitando così i dispendiosi cicli di accensione e spegnimento propri dei climatizzatori tradizionali che lavorano a potenza erogata (quindi assorbita dalla rete elettrica) costante (on-off).
Termal Group presenta un’importante offerta da questo punto di vista. La linea residenziale monosplit e multisplit dei climatizzatori Mitsubishi Heavy Industries è totalmente a tecnologia Inverter: tutti i modelli presentano elevati valori di COP/SCOP e EER/SEER, e grazie all’applicazione della tecnologia Inverter, variano la potenza erogata in base alla richiesta di raffreddamento o riscaldamento. Questo permette di raggiungere più velocemente la temperatura impostata e di mantenerla stabile nel tempo, con un risparmio di circa il 30% dei consumi rispetto ai climatizzatori tradizionali a velocità costante.
Il prodotto a marchio Termal, completamente made in italy e top di gamma è sicuramente Only in, il climatizzatore in pompa di calore senza unità esterna, la cui tecnologia DC Inverter garantisce un abbattimento significativo dei consumi di energia elettrica.
Negli ultimi anni, alla climatizzazione, il Gruppo ha affiancato i sistemi in pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria, proponendo una vasta gamma di prodotti.
Nello specifico, introducendo a catalogo i sistemi Q-ton e HYDROlution, Termal diventa promotrice delle tecnologie in pompa di calore per climatizzare e produrre acqua calda sanitaria. Ridotti costi energetici e ridotte emissioni di CO2 sono le caratteristiche che rendono Q-ton un sistema – in pompa di calore a CO2 che utilizza energia naturale – in grado di offrire grossi vantaggi in termini di costi e di risparmio energetico. L’utilizzo di questa tecnologia brevettata da Mitsubishi Heavy Industries consente di ottenere massime prestazioni a fronte di un risparmio energetico senza pari rispetto a una caldaia tradizionale.
Il rispetto per l’ambiente, nel settore della climatizzazione, tocca anche il tema del corretto trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
In tal senso Mitsubishi Heavy Industries, il marchio dei climatizzatori top di gamma di Termal Group, ha ottenuto le certificazioni International Standard Quality Management System ISO 9001 e ISO 14001.
Tutti i prodotti sono dotati del marchio CE per l’accesso ai mercati europei, partecipano al programma di certificazione Eurovent e sono conformi alle direttive RoHS sulle restrizioni all’uso di sostanze dannose per l’ambiente.
In Italia Mitsubishi aderisce a RIDOMUS, consorzio che garantisce il corretto trattamento e recupero dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE).