Su incarico dell’Authority, la società del GSE supporterà l’attività istruttorie, di verifica e controllo dei Titoli di efficienza energetica
(Rinnovabili.it) – Sarà l’RSE (Ricerca sul Sistema Energetico), vale a dire la società per azioni del Gruppo GSE, a prendere l’incarico di valutare i progetti di risparmio energetico che da oggi in poi faranno domanda per accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi. A disporlo è una delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (449/2012/A/EFR) che ha concesso a RSE, per un anno, l’incarico fino ad oggi in capo esclusivamente ad ENEA ed è la diretta conseguenza della “situazione riscontrata nell’ambito dell’attuale Convenzione con l’ENEA e, in particolare, i ritardi accumulati nell’attività di valutazione e i rischi che tali ritardi comportano per il sistema e tutti i soggetti interessati”.
Nel dettaglio, come soggetto terzo, la società supporterà il lavoro dell’Authority nello svolgimento delle seguenti attività:
a) attività istruttorie finalizzata all’approvazione delle “proposte di progetto e di programma di misura”;
b) attività di verifica tecnica finalizzata alla quantificazione dei risparmi energetici effettivamente conseguiti;
c) attività di controllo di volta a verificare la correttezza e la veridicità delle dichiarazioni rese dai titolari di progetto ai fini della certificazione dei risparmi energetici.