(Rinnovabili.it) – L’ultima frontiera dell’illuminazione 2.0 è pronta per approdare sul mercato. Si Chiama Led Bulb e come il nome stesso rivela è un luce LED che nell’aspetto ricorda i vecchi bulbi a cui siamo ancora tanto abituati. Al suo interno però questa lapadina nasconde un cuore smart ad alta innovazione in grado di conferirle una marcia in più rispetto a molte alternative a diodi luminosi già presenti sul mercato. Si perché Led Bulb, prodotta dalla californiana Insteon, è la prima al mondo nella sua categoria a poter essere gestita in remoto, come succede con i più moderni impianti di domotica, utilizzando un pc, un tablet o semplicemente il proprio smartphone.
Grazie ad applicazione dedicata da scaricare sul proprio computer o telefono gli utenti potranno comandare lo spegnimento o l’accensione delle speciali lampadine, che si comportano come un ripetitore di segnale di rete. L’app, scaricabile gratuitamente, permette di regolarne l’intensità luminosa e, ovviamente, anche di gestire più di una luce contemporaneamente. “Per anni, – ha commentato Joe Dada, CEO di Insteon – la domotica ha controllato corpi luminosi con moduli plug-in, interruttori e quadri comandi. Ma, fino ad ora, nessuno ha mai controllato la lampadina stessa. E’ eccitante essere il primo ad introdurre un nuovo prodotto per il mondo”. Led Bulb è una soluzione da 8 Watt di consumo ma illumina come un modello a incandescenza da 60 watt. Il prezzo di listino ufficiale è di 29 dollari.