Articolo in collaborazione con ABB
Macchine e Impianti affidabili ed efficienti, la ricetta ABB per aziende di successo
Come possono le imprese industriali rimanere competitive sul mercato, migliorando le proprie performance produttive e finanziarie e facendo crescere la propria reputazione? La risposta è una sola: investendo nell’affidabilità. A spiegarne il valore è oggi ABB che ha fatto di questo concetto uno strumento concreto al servizio delle aziende. Strumento composto da una gamma di motori e drive performanti, soluzioni digitali e servizi di assistenza in grado di aumentare la produttività industriale, massimizzare i tempi di attività e risparmiare sui costi.
L’obiettivo della società è accompagnare le imprese nel lungo periodo, aiutandole a gestire ogni sfida con un approccio proattivo e impegnandosi a mantenere la massima affidabilità dei prodotti.
Il valore dell’affidabilità
La globalizzazione dei mercati, il progresso tecnologico delle macchine, le nuove leve della digitalizzazione e, non da ultimo, la crisi energetica che si è abbattuta sull’Europa nel 2022, hanno ridefinito le regole della competitività industriale. In questo scenario in divenire, l’elevato costo dei tempi di inattività costituisce un evidente pericolo per le attività industriali. E di conseguenza per il loro posizionamento sul mercato.
Una recente ricerca, condotta da Sapio Research per conto di ABB, ha provato a quantificare queste perdite.
Dall’indagine somministrata a 3215 responsabili aziendali della manutenzione in 16 Paesi nel mondo (Italia compresa), è emerso che il 69% del campione globale registrata interruzioni non pianificate almeno una volta al mese. Il dato scende di poco a livello nazionale, toccando un 65%.
Si tratta di un problema non da poco. Se si escludono gli incidenti, i tempi di inattività non programmati rappresentano uno degli eventi più costosi in qualsiasi struttura manifatturiera. Arrivando a costare fino ad un massimo di 116mila euro l’ora; dato che tiene conto non solo della spesa diretta per risolvere il fermo, ma anche la mancata produzione e il rischio della perdita di clienti.
Non sorprende dunque sapere che l’affidabilità di macchine e impianti industriali – misura della capacità di funzionare e operare in specifiche condizioni e per un determinato periodo di tempo – sia considerata cruciale per il comparto.
Ma la questione non è solo economica. Poter contare su macchine e impianti affidabili per le aziende significa anche avere quella sicurezza necessaria per spostare il fuoco altrove. Ad esempio investendo in nuova crescita o accettando nuove sfide.
E’ qui che si inserisce l’esperienza e il know-how di ABB. La società supporta i propri clienti nel migliorare l’affidabilità di processi e impianti grazie a prodotti e servizi di qualità. Dai dai motori High Dynamic Performance alla nuova generazione di convertitori di frequenza in bassa tensione Machinery Drives, fino ad arrivare a tutto il pacchetto di servizi di ABB Motion Service per l’assistenza dedicata ai motori industriali, inverter e generatori.
I Machinery Drives di ABB
I Machinery Drives di ABB rappresentano l’ultima generazione di convertitori di frequenza a bassa tensione. Compatti e modulari sono stati progettati per adattarsi a una grande varietà di applicazioni. Sono estremamente facili da comandare, tramite un pannello di controllo installato a bordo, nella parte frontale della scocca, e assicurano ai macchinari i più elevati livelli di qualità e versatilità.
Grazie a tecnologie di monitoraggio remoto, questi azionamenti garantiscono una tempestiva visibilità di ogni eventuale malfunzionamento o inefficienza nel processo produttivo, riducendo i tempi di inattività. Non solo. L’integrazione con le macchine è semplice e avviene secondo protocollo di Modbus. Tre i modelli della gamma: ACS180, ACS380 e il nuovo ACS280. Tutti in grado di offrire un controllo impeccabile.
I campi di applicazione? Si va dal settore alimentare e delle bevande (nastri trasportatori, miscelatori, emulsori), al quello delle macchine per il sollevamento e lo spostamento di merci e materiali, dove sono in grado di garantire un controllo preciso dei movimenti delle gru e la massima velocità e sicurezza. E poi l’HVACR, per assicurare al condizionamento dell’aria un’operatività senza interruzioni (e con la garanzia di affidabilità anche per impianti particolarmente complicati). Per chiudere con il settore della ceramica, con una riduzione delle vibrazioni e la massima precisione per assicurare ai clienti i massimi standard di qualità e produzione.
Motori HDP di ABB: compatti, potenti e performanti
I motori High Dynamic Performance (HDP) di ABB sono motori ad alta densità di potenza adatti sia alla progettazione di nuove macchine industriali che al retrofit di quelle già in uso. Accanto al dato prestazionale, infatti, una delle caratteristiche che meglio descrive questo prodotto è proprio la flessibilità, determinata sia da una piattaforma modulare sia dalla possibilità di personalizzare ulteriormente i componenti base.
L’offerta della società comprende un’ampia gamma di dimensioni dei telai – tra 80 a 400 – con potenze in uscita da 2 kW a 2 MW. Ogni motore ABB supera in prestazioni il corrispondente motore standard con le stesse dimensioni.
Non solo. I motori HDP si fanno notare grazie alla bassa inerzia del rotore, caratteristica perfetta per le applicazioni industriali che hanno bisogno di muoversi rapidamente avanti e indietro. Ovviamente la nuova gamma è stata progettata per l’uso con un azionamento a velocità variabile per offrire prestazioni ancora superiori, in termini di precisione delle manovre e controllo avanzato della velocità con macchinari di qualsiasi tipo o dimensione.
Il Servizio di ABB life cycle management
Impiegare prodotti efficienti e di alta qualità è il primo passo. Garantirne la durata e ottimizzarne l’operatività, quello successivo. Lo sa bene ABB che oggi viene incontro ai propri clienti con soluzioni digitali personalizzate e una serie di servizi su misura per mantenere la massima affidabilità dei propri prodotti. Dalla riparazione alla manutenzione, dall’aggiornamento tecnologico al ricondizionamento.
In questo contesto un approfondimento lo merita l’ABB life cycle management, servizio in grado di estendere il ciclo di vita delle macchine e impianti, assicurando l’affidabilità dei propri assest installati e quindi anche la continuità di esercizio degli stessi lungo tutto il loro ciclo di funzionamento.
La gestione del ciclo di vita inizia dal momento in cui il prodotto viene messo in servizio, continua lungo tutto il periodo di funzionamento fino a pianificare il suo ritiro o sostituzione. Il servizio include un supporto attento e attivo da parte di personale altamente qualificato per evitare fermi macchina improvvisi e guasti prematuri in modo da consentire il minor costo di esercizio degli impianti.
Quando è necessario un intervento del genere? Quando, ad esempio, l’azienda ha bisogno di garantire una continuità di produzione e delle performance. ABB consiglia di curare il ciclo vita del proprio impianto sin dai primi periodi di attività e di seguire tutte le azioni consigliate per assicurarne l’affidabilità. E’ comunque possibile richiedere una fotografia dello stato di affidabilità dei propri asset anche su impianti datati. Inoltre il servizio supporta il cliente nell’individuare specifici rischi di obsolescenza e a definire il loro momento ottimale per la sostituzione con soluzioni adatte all’applicazione.
ABB Life Cycle Management è in grado di provvedere a una gestione della affidabilità fino ad una transizione con soluzione di continuità tra vecchi e nuovi prodotti installati sugli impianti.
Il servizio è essenziale anche per assicurare che le tecnologie e i processi produttivi siano sempre aggiornati e operino con la massima efficienza. E con prestazioni costantemente elevate anche quando gli apparecchi impiegati non sono più “giovanissimi”. E’ qui che entra in campo la manutenzione preventiva e predittiva degli azionamenti e gli interventi di aggiornamento o retrofit, sia per i motori che per gli inverter.
Gestire in modo accurato il prodotto non solo garantisce l’affidabilità del impianto e continuità della propria produzione ma è un tassello di primaria importanza per la nostra economia circolare per una gestione più responsabile delle risorse e riduzione degli sprechi