Un nuovo appello a favore della proroga delle detrazioni fiscali del 55% per l’efficientamento energetico degli edifici è arrivato da COGENA che ha inviato a Governo e Parlamento una proposta normativa per dar vita a “interventi strutturali” a beneficio di tutto il comparto
La proposta di COGENA indirizzata al legislatore prevede di “riconfermare la misura fiscale ai fini della riqualificazione energetica degli edifici, trasformandola in un intervento strutturale”, ma anche adottare nuovi strumenti normativi che consentano di “superare la logica dell’intervento sul singolo componente sostituito o installato che non sempre ha assicurato un effettivo conseguimento di risparmio energetico dell’intero immobile”. Tra i piani di intervento su cui si dovrà concentrare l’attenzione di Governo e Parlamento anche la possibile estensione del beneficio fiscale a favore delle pubbliche amministrazioni. COGEA, però, pensa anche a un a riforma di ampio respiro che possa “assicurare la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici nel settore pubblico tramite le E.S.Co. certificate secondo la norma UNI CEI 11352:2010, attraverso il ricorso a strumenti finanziari e procedure semplificate come il project financing e il finanziamento tramite terzi”.