Il presidente della Commissione Ambiente alla Camera, boccia l’ipotesi di un emendamento sullo scambio sul posto come “inaccettabile”
Come spiega lo stesso Realacci, la Commissione Ambiente della Camera è già intervenuta sul provvedimento destinazione Italia, respingendo un comma di tale decreto che andava a danno delle fonti di energia rinnovabile. “La VIII Commissione ha infatti ha dato parere favorevole al Dl Destinazione Italia a condizione che i prezzi minimi garantiti siano applicati anche all’energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici di potenza nominale fino a 200 kW, dagli impianti idroelettrici di potenza nominale media annua fino a 1 MW e dagli impianti alimentati dalle altre fonti rinnovabili di potenza attiva nominale fino a 1 MW, ad eccezione delle centrali ibride. Altra condizione posta dalla Commissione Ambiente è che vengano salvaguardati anche i rifacimenti degli impianti di produzione di energia pulita, mantenendo per tali interventi il diritto di accedere agli incentivi. Un parere condiviso, votato all’unanimità”.