Derbigum apre un ufficio a Dubai per sviluppare le attività commerciali nel Middle East
(Rinnovabili.it) – Il Gruppo Derbigum ha deciso di aprire un ufficio a Dubai per sviluppare le proprie attività in Medio Oriente, un mercato che presenta grandi potenzialità di sviluppo per le membrane impermeabili ecosostenibili.
La gestione delle attività è affidata a Leonard Fernandes, esperto nello sviluppo del mercato di prodotti per l’edilizia nel Middle East e nell’Asia del Sud con un’esperienza di quindici anni nel settore.
Leonard Fernandes svilupperà rapporti di fiducia “basati sull’interazione e la certezza di un supporto costante e immediato”. Architetti, imprese, impermeabilizzatori, distributori e clienti possono fare affidamento sulla disponibilità, sul know how e sulla determinazione di Derbigum per trovare la soluzione migliore per le proprie esigenze.
Nota in tutto il mondo per i suoi prodotti innovativi, Derbigum può offrire numerose soluzioni che hanno l’obiettivo di dare valore aggiunto al tetto: come le membrane impermeabilizzanti che fungono da raffrescante passivo e riflettono fino all’81% dei raggi solari sul tetto garantendo così la diminuzione delle temperature interne dei locali e un limitato consumo di aria condizionata. Derbigum offre poi soluzioni fotovoltaiche che riducono il peso delle bollette, manti per la realizzazioni di tetti verdi che oltre ad essere gradevoli per la vista riducono al contempo l’effetto isola di calore dei centri urbani. Punto di forza Derbigum è l’offerta del sistema impermeabile più ecologico sul mercato, grazie alle materie prime derivanti dal processo di riciclaggio. Infine la prima membrana impermeabile al mondo a base di oli vegetali è firmata Derbigum.
Il Gruppo è un pioniere a livello globale nelle soluzioni sostenibili che abbattono l’impronta ecologica degli immobili: i prodotti Derbigum vengono progettati in maniera tale da poter rientrare nella cosiddetta economia circolare in cui le fasi di produzione, consumo e scarto del prodotto sono sostituite da quelle di produzione, consumo e soprattutto riciclaggio. L’azienda è assolutamente certa che ciò che è buono per le persone è buono anche per il pianeta.