Grazie al sostegno della BEI la Turchia potrà aumentare la quota di energia green e puntare ad ottenere il 30% del proprio mix da fonte pulita entro il 2023
(Rinnovabili.it) – La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha firmato un accordo del valore di 75 milioni di euro con la Turkiye Vakiflar Bankasi AS per finanziare investimenti nel settore climatico ambientale a favore delle piccole e medie imprese, aziende presenti in tutta la Turchia.
Il finanziamento viene fornito congiuntamente con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) che, attraverso un innovativo schema finanziario, diversifica la restituzione dell’ammontare.
Tale finanziamento, la terza operazione firmata nell’ambito del Mid-size Sustainable Energy Financing Facility (“MidSEFF”), sviluppato congiuntamente dalla BEI e dalla BERS, faciliterà il sostegno di una serie di investimenti di piccole e medie imprese del settore privato a favore della diffusione delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica livello industriale industriale e del waste-to-energy, la produzione di energia sfruttando i rifiuti. In tutta la Turchia, andrà quindi a contribuire all’aumento della sicurezza del paese per quel che concerne l’approvvigionamento energetico aumentando la quota di energia prodotta da fonte rinnovabile.
I finanziamenti contribuiranno anche a valorizzare le politiche europee di azione sul clima, un obiettivo prioritario della BEI, dimostrando l’impegno della Banca verso una crescita “smart” in Turchia, in quanto partecipe all’obiettivo del paese di raggiungere un livello di produzione di energia da fonti rinnovabili del 30% entro il 2023.