Il Gestore pone in consultazione fino al 19 giugno 2023 alcune proposte inerenti le regole di ammissione ed attivazione del servizio di autoconsumo diffuso, e quelle di erogazione dei contributi
Servizio di autoconsumo diffuso, confronto diretto tra GSE e operatori
(Rinnovabili.it) – Dall’individuazione soggetto Referente alla definizione dei poteri di controllo per le comunità energetiche rinnovabili (CER). Dalla disponibilità dell’impianto di produzione alla gestione del contratto di valorizzazione, fino al meccanismo di acconto e conguaglio. Questi tutti gli elementi chiave su cui è focalizzata l’attenzione del Gestore dei Servizi Energetici nel nuovo documento di consultazione. Il testo riporta alcune proposte del GSE al fine della definizione delle regole operative del servizio di autoconsumo diffuso. La materia in questione è quella definita nel celebre TIAD dell’ARERA e sui cui si attende, a breve, la pubblicazione del decreto ministeriale di incentivazione.
Come previsto dal testo dell’Authority, al Gestore è affidato il compito di redigere le regole tecniche e predisporre un portale informatico per l’accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso. Ma prima di consegnare ad ARERA e MASE per la loro approvazione, il documento regolatorio, il GSE intende acquisire elementi utili alla definizione dello stesso.
Il ruolo del referente
Tra le proposte in consultazione il Gestore avanza l’ipotesi che per tutte le tipologie di configurazione di autoconsumo diffuso, il ruolo di referente possa essere esercitato anche dal produttore oltre che dagli autoconsumatori o dai clienti attivi. Anche nel caso in cui sia esterno alla configurazione dell’autoconsumo. Questo perché il produttore svolge “già un ruolo rilevante per la configurazione gestendo uno o più impianti di produzione, e […] può garantire quella solidità patrimoniale necessaria per tutelare l’assetto della configurazione e dei suoi membri”.
Gestione del contratto
Il GSE propone anche di rendere disponibile al Referente la possibilità di richiedere, nell’ambito dell’istanza di ammissione al servizio per la valorizzazione dell’incentivo e dei corrispettivi ARERA, in aggiunta anche il ritiro dell’energia elettrica immessa in rete alle condizioni del ritiro dedicato per tutti gli impianti di produzione.
“I soggetti interessati – si legge nella nota stampa – sono invitati a far pervenire entro il 19 giugno 2023, utilizzando il template predisposto, le proprie osservazioni attraverso l’apposita sezione del sito. Il GSE continuerà il percorso di confronto diretto con gli operatori e associazioni di categoria anche su ulteriori aspetti tecnici delle suddette Regole Operative, così come su altri strumenti di sostegno alla produzione rinnovabile, anche in ragione del consolidamento del percorso normativo di riferimento”.
Leggi qui le proposte sulle Regole Operative per l’autoconsumo diffuso.