CER.Piemonte aiuta le PMI a navigare il panorama delle comunità energetiche rinnovabili
Un supporto completo per creare o aderire alle comunità energetiche rinnovabili. Pensato specificamente per aiutare micro, piccole e medie imprese che insistono sul territorio regionale ad abbracciare questo nuovo modello di produzione e consumo di energia. È lo strumento, completamente gratuito, annunciato oggi da Unioncamere Piemonte, in collaborazione con la Regione Piemonte e con il supporto tecnico di Fondazione Piemonte Innova e di RSE – Ricerca e Sviluppo per l’Energia.
Comunità energetiche rinnovabili, cosa ne pensano le imprese piemontesi?
Una sfida, quella dell’autoproduzione e dell’autoconsumo di energia, resa “ancora più accessibile e conveniente” dagli ultimi sviluppi legislativi. Anche per micro imprese e PMI. Nei primi mesi del 2024, infatti, si è concluso l’iter del recepimento delle norme sulle CER in Italia con l’entrata in vigore, il 24 gennaio, del Decreto CACER, recante le nuove modalità di incentivazione per le Comunità Energetiche Rinnovabili e dall’Autoconsumo Diffuso, a cui sono seguite da lì a poco le regole operative del GSE e l’apertura dei portali dedicati.
Un’opportunità, quella delle CER, che incrocia la disponibilità a modificare processi produttivi e modelli di consumi energetici da parte di una quota importante delle imprese regionali. È il dato che emerge da uno studio, commissionato da Unioncamere Piemonte, Unicredit e Intesa Sanpaolo, e realizzato tra aprile e maggio 2024.
Delle circa 1.800 aziende sondate, 1 su 3 ha dichiarato di essere interessata ad apportare modifiche nei processi produttivi in ottica di efficientamento e transizione energetica. Si tratta di una media: per le micro imprese il dato si ferma al 27%, ma sale al 42% per le piccole imprese e al 66% per le aziende di medie dimensioni. L’utilizzo di energia da fonti rinnovabili è la strategia prioritaria da perseguire per più di 6 aziende su 10. Un’impresa su 5 utilizza già energia elettrica autoprodotta, in particolare quella fotovoltaica.
Se l’interesse è evidente, esistono anche fattori di freno importanti. Tra i più citati nel sondaggio tra le imprese piemontesi emergono i costi elevati degli investimenti necessari (75,5% delle risposte), le complessità burocratiche e amministrative (40%) e la difficoltà di accesso al credito (19%). Solo lo 0,4% delle aziende intervistate fa già parte di una CER, poco più di un’impresa su due non è interessata, mentre il 12,8 % è interessata a farne parte. Il 35,4 % non è ancora a conoscenza dell’esistenza delle CER: “è su questa fetta del tessuto imprenditoriale che va fatta un’efficace informazione”, sottolinea Unioncamere.
Traghettare le PMI verso le comunità energetiche rinnovabili
Il servizio CER.Piemonte – Infodesk Imprese annunciato oggi punta a dotare le imprese di tutti gli strumenti per intercettare le opportunità di risparmio e di sostenibilità legate a questo nuovo modello di collaborazione. In cosa consiste l’offerta e il supporto garantito dal servizio?
Il primo pilastro è quello dell’informazione: fornire una panoramica completa e accurata del panorama delle comunità energetiche rinnovabili per aiutare le aziende a comprenderne i vantaggi e le opportunità. Poi la formazione, punto importante dal momento che, come è emerso dal sondaggio solo in 6 casi su 100 le PMI piemontesi hanno al loro interno del personale già formato in materia di transizione. Terzo punto, guidare le imprese attraverso gli incentivi disponibili per partecipare o costituire una CER.
Due strumenti aggiuntivi completano il servizio. Il primo è una guida online, disponibile su www.cer-piemonte.it, dove è disponibile un percorso interattivo che permette all’utente di individuare il modello di configurazione più simile alle sue esigenze. La guida si basa su 12 modelli ricavati dalle configurazioni più frequenti tra le micro e piccole imprese. E segnala anche gli incentivi e i finanziamenti disponibili per ogni tipo di modello. Il secondo strumento è l’infodesk, raggiungibile alla mail cer.piemonte@pie.camcom.it, che fornisce assistenza personalizzata alle imprese.
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