Saranno circa 31 miliardi di euro i costi del meccanismo che incentiva fonti rinnovabili e assimilate, dall’anno 2001 a quello della sua chiusura definitiva, il 2020
Il presidente dell’Aeeg ha rilevato come negli ultimi sette anni si sia andato progressivamente assottigliando questo costo, “stiamo uscendo finalmente dal Cip6″, ha spiegato Bortoni aggiungendo inoltre che gli oneri derivanti dal provvedimento CIP6 sono influenzati dai prezzi di mercato dell’energia elettrica e che potrebbero ulteriormente ridursi “in caso di effettiva implementazione della nuova proposta dell’Authority ai fini dell’aggiornamento del prezzo di ritiro denominata CEC (costo evitato di combustibile)“. Bortoni ha infine evidenziato come il rinvio del nuovo metodo di calcolo al 2014 abbia comportato “mancati risparmi in bolletta per 300 milioni di euro nel 2013”.