Le bollette luce e gas sono costate quasi 1.600€ agli italiani nell’ultimo anno. Una bella cifra, che come vedremo è aumentata di circa un centinaio di euro rispetto all’anno passato. Questo è quanto emerso dall’ultima indagine dell’Osservatorio SuperMoney sulle tariffe energetiche. E con i rincari del costo delle materie prime luce e gas determinati dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (Aeegsi) lo scorso ottobre, non è da escludere che la situazione peggiori nei prossimi 12 mesi. In particolare, parliamo di un +2,4% per il gas e del +3,4% sull’energia elettrica.
Bollette gas più care rispetto al 2014
L’analisi di SuperMoney si è concentrata sul periodo settembre 2014 – settembre 2015. In questo arco di tempo la media del consumo di gas per famiglia si è attestata a circa 1.209 m³/anno al Nord, contro i 1.043 m3/anno al Sud Italia. Complessivamente, nel periodo preso in esame una famiglia media ha speso circa 996€ per il gas, ben 95€ in più rispetto all’anno precedente. Tra Nord e Sud Italia, vi è poi una differenza di soli 4€: un allineamento delle tariffe c’è stato quindi, visto che l’anno scorso la differenza di spesa era molto maggiore. Se i rincari annunciati dall’Aeegsi rimanessero in vigore per tutto il 2016, l’anno prossimo la spesa per il gas a famiglia potrebbe arrivare a quota 1.021€, con un aumento di circa 25€ rispetto al periodo analizzato.
Bollette luce più leggere rispetto al 2014
Buone notizie invece per quanto riguarda la luce, con bollette leggermente meno care rispetto allo scorso anno. Negli ultimi 12 mesi la spesa per la luce di una famiglia media si è ridotta di quasi 2€ rispetto all’anno precedente, arrivando a quota 581€. Qui la differenza tra Nord e Sud si fa più insistente: se al Nord una famiglia media spende circa 561€ l’anno, al Sud si spendono circa 601€. Se i rincari annunciati dall’Aeegsi rimanessero in vigore per tutto il 2016, l’anno prossimo la spesa per la luce per una famiglia tipo potrebbe arrivare a quota 601€, con un aumento di circa 20€ rispetto al periodo analizzato.
Cosa accadrà nel 2018?
Una spesa senza dubbio considerevole quella per luce e gas, ma che potrebbe subire ulteriori aumenti con il passaggio obbligato al mercato libero a partire dal 2018, anno in cui per Legge verrà abolito il Servizio di maggior Tutela. Nonostante molte offerte del libero mercato siano di fatto più convenienti rispetto alla tariffazione imposta dall’Aeegsi, non è per nulla facile orientarsi correttamente tra la giungla di offerte. Rispetto a quelle telefoniche, ad esempio, le offerte luce e gas presentano molte più voci di costo, difficili da analizzare per il consumatore medio. In vista di questo passaggio è quindi essenziale garantire una maggiore trasparenza del settore, cosa su cui l’Aeegsi si sta battendo già da tempo.
“In quest’ottica, noi di SuperMoney ci proponiamo di tornare sull’argomento con guide e consigli utili per orientarsi meglio nel settore energetico. – ha dichiarato Antonio Borgonovo, Deputy CEO di SuperMoney – Vogliamo mettere la nostra esperienza a servizio dei consumatori, per accompagnarli in quella che sarà una delicata fase di transizione tra il servizio di maggior tutela e il mercato libero”.