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Potenziamento impianti biogas e biomassa, quando non servono permessi

Il GSE fornisce alcuni chiarimenti in materia di aumento della capacità produttiva di impianti fino a 1 MW di potenza

Potenziamento impianti biogas
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Cosa fare in caso di potenziamento impianti biogas

(Rinnovabili.it) – Il potenziamento di impianti a biogas o biomassa con taglie fino a 1 MW non richiede autorizzazioni. A patto che si rispettino precise condizioni. Lo ricorda oggi il Gestore dei Servizi energetici (GSE) fornendo alcuni chiarimenti sulle novità normative introdotte dalla Legge del 20 maggio 2022, n. 51 e modificate con la successiva Legge del 29 giugno 2022, n. 79.

Come mossa per contribuire all’indipendenza energetica nazionale e favorire la produzione rinnovabile in ambito agricolo, la legislazione italiana ha aperto le porte al pieno utilizzo della capacità tecnica installata di impianti elettrici a biogas, già in esercizio al 21 maggio 2022. Nel dettaglio la norma permette una produzione aggiuntiva del 20% rispetto alla potenza nominale dell’impianto, che non viene considera ai fini dell’incentivazione. “Per cui  – spiega il GSE – non ci sono effetti sulle bollette e sugli oneri generali di sistema”.

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Il Gestore specifica anche che il contratto di incentivazione in essere rimarrà valido ed efficace, anche qualora la capacità tecnica dell’impianto, a valle del potenziamento per biogas e biomasse, dovesse comportare il superamento delle “soglie” previste per il riconoscimento della Tariffa omnicomprensiva e l’accesso diretto agli incentivi.

Il potenziamento non è subordinato all’acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso ma l’ulteriore utilizzo di capacità produttiva richiede una modifica del contratto esistente di connessione alla rete. 
“Il titolare del contratto di incentivazione – aggiunge il Gestore – è tenuto a trasmettere, entro 60 giorni dalla data di completamento dell’intervento, un’istanza di ‘Potenziamento non incentivato’ ai sensi delle Procedure Operative esclusivamente mediante l’applicativo informatico SIAD, disponibile nel Portale Informatico“. Si segnala infine che, al fine di recepire le disposizioni della norma in argomento, il GSE provvederà ad aggiornare le Procedure Operative.

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