AIEL: “Continueremo a batterci affinché l'aumento dell'IVA sul pellet venga cancellato e questa assurda vicenda che penalizza 2 milioni di famiglie italiane sia rapidamente rivista”
La misura è contenuta nel maxiemendamento alla legge di Stabilità 2015, approvato dal Senato lo scorso 19 dicembre, e rappresenta un colpo di scure non da poco per quel 21,4% della popolazione italiana che fa uso di legna a fini energetici. Nel dettaglio infatti grazie alla misura verranno pagati 33-40 euro in più a tonnellata, per un aumento di quasi 60 euro all’anno. Alle richieste di Borghi fanno eco anche quelle di Domenico Brugnoni presidente e Marino Berton direttore generale di Aiel dichiarano: “Continueremo a batterci affinché l’aumento dell’IVA sul pellet venga cancellato e questa assurda vicenda che penalizza 2 milioni di famiglie italiane sia rapidamente rivista. Chiediamo al presidente del Consiglio Matteo Renzi di impegnarsi a modificare questo provvedimento coerentemente alle sue ammissioni di errore”.