GreenAsm S.r.l., Joint Venture paritetica costituita da TerniGreen S.p.A. e ASM Terni S.p.A., comunica che in data odierna si è tenuto il consiglio di amministrazione della Società presieduto da Stefano Tirinzi, per una serie di adempimenti operativi e la valutazione della situazione relativa alla realizzazione del biodigestore ubicato nel Comune di Narni (TR), in località Nera Montoro, che consentirà di ottimizzare il trattamento della frazione organica del rifiuto a valle della raccolta differenziata.
In particolare, a seguito dell’avvenuto rilascio dell’“Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.)” da parte della Provincia di Terni, il CDA di GreenAsm ha preso atto che sono in corso di realizzazione e in significativo stato di avanzamento le opere edilizie propedeutiche all’installazione dell’impianto, su una superficie totale di circa 10.000 metri quadrati, dei quali 7.000 metri quadrati coperti. Le attività di cantiere riguardano la realizzazione di un capannone e di una vasca in cemento armato e la realizzazione di tamponature autoportanti e di setti in cemento armato, al di sotto di una tettoia esistente, per variazione delle attività industriali.
Al termine della presa d’atto sullo stato di avanzamento dei lavori, il consiglio di amministrazione ha deliberato di dare mandato al Presidente di redigere i nuovi contratti di fornitura e di servizio tra GreenAsm e Asm e il nuovo contratto di servizio tra GreenAsm e TerniGreen, con durata di 15 anni, secondo quanto previsto dal piano industriale. Il CDA ha, inoltre, deliberato la ratifica del business plan dell’impianto di digestione anaerobica e compostaggio, già presentato all’ATI4, e ha definito le modalità operative di gestione e i costi della fase di start-up.
Successivamente, il consiglio di amministrazione di GreenAsm ha incontrato il sindaco di Terni, Sen. Leopoldo Di Girolamo, in qualità di azionista di ASM Terni S.p.A. e di presidente dell’ATI4, il direttore dell’Ambito Territoriale Integrato, ing. Roberto Spinsanti, e il presidente di ASM Terni, dott. Carlo Ottone, che hanno effettuato una visita al cantiere ed hanno acquisito informazioni di dettaglio sul funzionamento dell’impianto di biodigestione e compostaggio. Il “Biodigestore GreenAsm” potrà trattare complessivamente un massimo di 43.500 tonnellate/anno di frazione organica dei rifiuti solidi urbani e/o altre matrici organiche. Il recupero energetico atteso dalla produzione di biogas è pari a 4,8 GWh/anno, mentre dal trattamento aerobico risulterà compost di qualità da utilizzare in agricoltura e compost grigio. L’entrata in funzione dell’impianto è prevista nella seconda metà del 2012.