(Rinnovabili.it) – Lo scorso 13 dicembre 2011 il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali – ha adottato il bando per interventi di attivazione di filiere produttive delle biomasse. Ben 100 milioni di euro le risorse finanziarie stanziate e disponibili per l’attuazione degli interventi “di attivazione di filiere produttive che integrino obiettivi energetici ed obiettivi di salvaguardia dell’ambiente e dello sviluppo del territorio”; di questi 100 milioni, una quota massima di 70 milioni è stata destinata alla costituzione, presso il Soggetto gestore, di un Fondo rotativo finalizzato all’erogazione degli aiuti nella forma del finanziamento agevolato.
L’iniziativa, che rientra nella linea di attività del POI Energie 2007-2013, parte ufficialmente oggi con l’apertura del sistema informatico Cilea alle domande di agevolazione, ma lo fa con alcuni cambiamenti rispetto alla sua forma originale. Lo scorso 15 marzo il Ministro Passera ha, infatti, firmato il decreto che apporta alcune modifiche al bando riguardanti nel dettaglio:
a) Abbassamento della potenza minima passando da maggiore di 1 MW (elettrico) a maggiore di 0,65 MW (elettrico)
b) Modifica del punteggio della premialità riferita alla quantità di biomassa utilizzata proveniente dalle regioni obiettivo;
c) Istituzione di una sezione distinta per i progetti aventi impianti con potenza inferiore al MW (elettrico) pari a 35 mln di euro;
d) Possibilità per le cooperative di accedere al bando.