Secondo i dati del CEC l'idroelettrico, ma anche l'eolico e il solare, stanno contribuendo alla decarbonizzazione del mix energetico australiano
“L’energia rinnovabile è una delle forme più economiche di produzione di elettricità che sta continuando a scendere e che scenderà nei prossimi decenni divenendo presto la forma più economica di produzione di energia elettrica disponibile in Australia” ha dichiarato Russell Marsh, direttore politica della CEC alla emittente locale ABC News.
Secondo il documento è l’idroelettrico ad aver contribuito per la fetta maggiore alla produzione di energia green con il 58% del totale. Ad aumentare è stata la quota di eolico e di solare che hanno rispettivamente coperto il 26 e l’8% grazie all’istallazione di circa 322mila nuovi impianti fotovoltaici in tutta la nazione.
Del differente mix energetico nazionale ne beneficia oltre all’ambiente anche la popolazione, che ha a disposizione migliaia di nuovi posti di lavoro, precisamente 24,300 nel solo 2012.