L'accumulo di energia è stato uno dei temi centrali a KEY 2025 dove SolaX Power ha presentato soluzioni all'avanguardia per il settore residenziale, commerciale e utility scale
Una manifestazione di enorme successo quella di KEY 2025 – The Energy Transition Expo, alla Fiera di Rimini, a cui hanno partecipato oltre 1.000 espositori, di cui il 30% di provenienza internazionale. Tra i big player del settore energy storage presenti alla più importante manifestazione europea dedicata alla transizione energetica, c’era SolaX Power, brand tra i più importanti a livello globale nella produzione di sistemi ad accumulo, in forte crescita anche in Italia, che ha presentato le sue ultime innovazioni per residenziale, commerciale e utility scale.
Il ruolo di SolaX Power nell’innovazione tecnologica
A KEY 2025, SolaX Power ha presentato le sue tecnologie di stoccaggio dell’energia più avanzate, progettate per migliorare la stabilità della rete, ottimizzare l’autoconsumo e accelerare gli sforzi di decarbonizzazione.
E non poteva mancare un incontro con i clienti, un meeting ed una presentazione, con Mirko Zino, Country Manager di SolaX Power Italia.
“SolaX Power ha individuato il potenziale dello stoccaggio dell’energia quando la maggior parte delle altre aziende ancora non aveva intercettato questo business. Questo ha permesso a SolaX Power di sviluppare e commercializzare già la quinta generazione di storage per il mercato residenziale, solo per citare una delle nostre soluzioni, che ad ogni nuova generazione implementano miglioramenti importanti che portano i prodotti SolaX Power ad avere una marcia in più“, sottolinea Mirko Zino, nell’amplissimo stand pieno di visitatori a KEY2025.
Soluzioni all’avanguardia per l’accumulo di energia
SolaX Power ha presentato una gamma completa di prodotti che comprende soluzioni di accumulo di energia residenziali, commerciali e industriali e utility scale.
X-IES Series (5-30kWh) è un sistema di accumulo domestico intelligente, resiliente e conveniente con un design plug-and-play e scalabile, che semplifica l’installazione riducendo i costi e ottimizzando l’uso dell’energia solare; per applicazioni commerciali e industriali, ESS-AELIO (50/60kW丨100-400kWh) fornisce un sistema solare + accumulo completamente integrato con espansione flessibile per soddisfare esigenze di capacità personalizzate, mentre ESS-TRENE (100kW丨215kWh, 125kW丨261kWh) è un sistema di accumulo di energia all-in-one con capacità di parallelo multi-unità, che garantisce un’integrazione senza soluzione di continuità, stabilizzazione della rete e peak shaving.
L’inverter della serie X3-Grand-HV (300 kW-350 kW) massimizza la resa energetica per installazioni solari su larga scala, mentre la serie ORI (2,5 MW丨5 MWh) offre una soluzione BESS modulare su scala industriale con un design resistente al fuoco e alle esplosioni, diagnostica di sicurezza in tempo reale e gestione termica ottimizzata, rendendola ideale per la stabilizzazione della rete e l’integrazione delle energie rinnovabili. Con la serie ORI il cui lancio commerciale è previsto per la fine del 2025, SolaX Power è all’avanguardia nell’accumulo di energia di nuova generazione, offrendo maggiore efficienza, flessibilità e resilienza.
Dietro alle soluzioni dell’azienda di Hangzhou, c’è tanta tecnologia, e non manca di certo quella più avanzata, rappresentata dall’intelligenza artificiale, implementata in diversi prodotti del brand con l’obiettivo di migliorare e rendere ancora più efficiente l’intero sistema energetico. “Noi l’abbiamo implementata nei nostri prodotti per far risparmiare l’utente, perché incrociando dei dati, ad esempio, le condizioni in tempo reale del meteo con l’andamento dei prezzi dell’energia, la macchina, senza bisogno dell’intervento umano, è in grado di decidere quando e come caricare o scaricare le batterie per abbassare i costi di gestione, quindi delle bollette energetiche” considera ancora Mirko Zino.
Tavola rotonda di Rinnovabili Hub sulle BESS
SolaX Power è stata ospite anche di uno degli eventi organizzati da Rinnovabili HUB nella tre giorni di Rimini. Nello specifico si è tenuta la tavola rotonda dal titolo “BESS: soluzioni per lo stoccaggio energetico per residenze e uffici” a cui hanno partecipato: Samuele Illiano, Sales Engineer di SolaX Power, Gennaro Sposato e Trixie Bastian di Rodl & Partner e Marco Borgarello, Responsabile del Gruppo di Ricerca sull’Efficienza Energetica di RSE, con la moderazione di Mauro Spagnolo, Direttore di Rinnovabili.
Il tema principale della tavola rotonda sui BESS (Battery Energy Storage Systems) ha portato i relatori ad offrire il loro parere professionale sulle tematiche di loro pertinenza, per riflettere sul loro ruolo cruciale nella transizione energetica.
Tra gli argomenti trattati:
- Importanza dei BESS industriali: I BESS sono fondamentali per stabilizzare la rete elettrica, soprattutto in un contesto di crescente penetrazione di fonti rinnovabili intermittenti come il solare e l’eolico. Queste batterie possono accumulare energia nei momenti di surplus e rilasciarla quando la domanda è alta o la produzione rinnovabile scende, creando opportunità per gli operatori tramite meccanismi di arbitraggio energetico.
- Ruolo del settore residenziale e della decarbonizzazione: Il settore residenziale è uno dei principali responsabili del consumo energetico, soprattutto per la climatizzazione. L’elettrificazione dei consumi, come l’uso di pompe di calore, rappresenta una grande opportunità per ridurre le emissioni. I sistemi ad accumulo aiutano a gestire i picchi di consumo legati all’uso di questi dispositivi, migliorando l’efficienza energetica e riducendo i costi delle bollette. La direzione è quella di aumentare l’autoconsumo e il ricorso a fonti rinnovabili.
- Impatto delle normative europee: Le direttive europee, come quelle relative all’efficienza energetica e alla riqualificazione degli edifici (come la direttiva “Case Green”), spingono per una maggiore decarbonizzazione. Queste normative richiedono interventi significativi per ridurre l’intensità energetica degli edifici e migliorare l’efficienza degli impianti pubblici e privati. In Italia, l’obiettivo è ridurre del 16% l’intensità energetica media entro il 2030.
- Flessibilità e innovazione tecnologica: La transizione energetica richiede maggiore flessibilità, poiché le centrali tradizionali non possono più garantire l’equilibrio tra produzione e consumo. I BESS, in combinazione con tecnologie come la gestione della domanda e la ricarica dei veicoli elettrici, contribuiranno a bilanciare la rete. L’intelligenza artificiale e la comunicazione tra sistemi energetici (come i virtual power plants) saranno fondamentali per ottimizzare la gestione dell’energia.
- Prospettive future e sfide: La grande diffusione di BESS, sia a livello residenziale che industriale, contribuirà a costruire una rete di stoccaggio distribuita che, se ben regolamentata, potrà risolvere molte delle problematiche legate alla variabilità delle energie rinnovabili. Tuttavia, la competitività dei costi è ancora una sfida, e la tecnologia dovrà evolversi per rendere questi sistemi sempre più efficienti ed economici.
