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Arriva SuperBase V, la centrale elettrica portatile con batterie semisolide

centrale elettrica portatile batterie semisolide
Credits: Zendure

 SuperBase V è stata presentata , la scorsa settimana, all’Intersolar Middle East Energy di Dubai 

(Rinnovabili.it) – Sono chiamate centrali elettriche portatili o mini centrali domestiche. Sono piccoli generatori a batterie in grado di fornire energia affidabile e sicura in un’ampia varietà di situazioni. Dalla vita all’aperto alla ricarica dei veicoli elettrici passando per l’alimentazione domestica e il backup d’emergenza. Nati come soluzioni off grid, questi impianti stanno aumentando la loro diffusione anche a livello residenziale grazie alla loro capacità d’essere impiegati come sistemi accumulo per gli impianti fotovoltaici.

L’ultima novità in questo campo arriva da Zendure, startup con sede negli hub tecnologici della Silicon Valley in California e nella Greater Bay Area in Cina. La scorsa settimana l’azienda ha presentato all’Intersolar Middle East Energy di Dubai una prima assoluta nel campo dei generatori plug-and-play. Parliamo di SuperBase V, prima centrale elettrica portatile e modulare con batterie semisolide. Queste unità vantano una maggiore densità di energia e una più elevata resistenza ai danni rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio. E offrono di conseguenza prestazioni più elevate.

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Centrale elettrica portatile a batterie semi-solide: le caratteristiche

La capacità di accumulo è personalizzabile: va da un’unità base di 6,4 kWh fino a 64 kWh (due unità base e otto batterie satellite). La configurazione con la taglia maggiore – spiega la startup –  può immagazzinare energia sufficiente per alimentare i fabbisogni di un’intera famiglia per una settimana o più. “Con oltre 228 Wh/kg, le nostre batterie allo stato semi-solido hanno fino al 42% in più di energia per libbra rispetto alle batterie al litio ferro fosfato (LiFePO4)”, scrive Zendure sul proprio sito web. “E con il nostro software di gestione della batteria, la durata può superare i 10 anni”.

Essendo il primo (e al momento unico) sistema in grado di fornire una doppia tensione a 120 V/240 V da un’unica unità base, la nuova centrale elettrica portatile può caricare contemporaneamente elettrodomestici piccoli e grandi, inclusi frigoriferi, sistemi di riscaldamento e raffreddamento e forni e elettrici. E in caso di improvviso blackout, l’alimentazione di riserva di SuperBase V si attiva istantaneamente, prevenendo danni o interruzioni alle apparecchiature sensibili. 

Una centrale elettrica domestica per fare il pieno all’e-car

Il generatore può essere facilmente integrato ad impianti fotovoltaici pre-esistenti per ricaricarsi con l’energia solare e può funzionare con i sistemi Amazon Alexa e Google Home per un controllo vocale più semplice. “Combinando SuperBase V con batterie satelliti, soluzioni demotiche, pannelli solari e la piattaforma cloud intelligente ZEN+”, si legge in una nota stampa “la società offre un sistema completo di accumulo di energia che rappresenta un’alternativa ecologica ai tradizionali generatori a gas”.

Non solo. SuperBase V dispone di due prese di ricarica per auto elettriche: può fare il pieno a due veicoli contemporaneamente e fornire alimentazione CA a un massimo di 10 circuiti in tutta l’abitazione. E grazie alle ruote motorizzate può essere trasportata facilmente ovunque.

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