Intervista a Andrea Praticò, Sales Manager Storage Canadian Solar
Canadian Solar è pronta a conquistare anche il mercato italiano dello storage utility-scale. Forte dei grandi successi riscossi a livello internazionale, dell’affidabilità e delle potenzialità dei suoi prodotti, l’azienda dopo essersi posizionata nel mercato del Bel Paese con l’innovazione dei sistemi di accumulo All-in-One ora si prepara ad espandersi nel settore dello storage commerciale ed industriale.
Ne abbiamo parlato con Andrea Praticò – Sales Manager Storage di Canadian Solar.
Quali sono le strategie di Canadian Solar per questo nuovo anno ed a quali mercati vi dedicherete?
Arriviamo da qualche anno di grande fervore nel mondo grazie anche ai supporti incentivanti dati dal Governo. Ovviamente adesso assistiamo ad una situazione di restrizione, sebbene per Canadian Solar resti un settore fondamentale e per il quale, per altro, è stato lanciato recentemente un nuovo prodotto, già distribuito con diverse installazioni presenti sul mercato, che si chiama EP CUBE.
A livello di sviluppo, nei prossimi mesi e anni, sicuramente il mercato commerciale e industriale saranno predominanti. Cominciano a vedersi sul mercato tantissime soluzioni, soluzioni che approcciano il mondo degli impianti su copertura, fino alla taglia di qualche megawatt, che sarà sicuramente il prossimo grande trend dei sistemi di accumulo e stoccaggio per l’Italia.
Canadian Solar ovviamente si sta preparando per questo nuovo mercato con batterie auto prodotte di derivazioni utility-scale, con le quali sviluppiamo già molti progetti di larga scala. Non copriamo ancora il mercato italiano in questo settore, ma c’è molto interesse. Per ora abbiamo una presenza fortissima in Nord America e in UK, stiamo pian piano arrivando in tutta Europa e quindi anche in Italia che, a breve, sarà partecipe del mercato utility scale dell’accumulo. Utilizzando la grande esperienza maturata in altre regioni del mondo, abbiamo sviluppato dei prodotti dedicati al mercato a scala più piccola, grazie anche alla potenza installata di fotovoltaico presente in Italia da molti anni, è possibile implementare, anche su impianti esistenti, l’accumulo accoppiato al generatore solare, e questo anche solo per il semplice auto-consumo.
Parliamo di soluzioni e torniamo ad EP CUBE. Si tratta di un sistema domestico modulare. Come funziona?
L’accumulatore EP CUBE è un prodotto molto innovativo, lanciato da Canadian Solar al momento in Italia e in Spagna, ma che a breve verrà lanciato su tutti gli altri Paesi europei. Gli altri mercati a livello globale in cui è presente EP CUBE sono il Giappone e gli Stati Uniti.
Per l’Italia è stato pensato un prodotto che si distingue in modo particolare a livello estetico e di compattezza, ed è completamente sviluppato, ingegnerizzato e realizzato da Canadian Solar. Si tratta di un sistema All-in-One; quindi, integra batterie modulari e un inverter ibrido da 6kW che va a coprire tutte le esigenze dei classici sistemi fotovoltaici residenziali per il mercato italiano. Le batterie sono modulari ed espandibili. Partiamo da un piccolo sistema di accumulo da 6,6 kWh fino a 20 kWh, un design particolarmente slim perché a singola colonna anche nella versione da 20 kWh e questa è una grande unicità del prodotto.
Anche a livello di installazione è molto semplice: abbiamo rimosso tutta la parte di cablaggio, perciò ci sono solo connettori rapidi, sia tra le batterie che tra batterie e inverter. Un sistema che permette all’installatore di semplificare notevolmente il lavoro, andando a minimizzare i potenziali errori ed a ridurre il tempo di installazione in maniera massiva. Il prodotto poi si va ad accoppiare ovviamente a moduli Canadian Solar per il mercato residenziale, ma anche a qualsiasi altro brand, quindi grande flessibilità anche a livello tecnico su un ingresso fotovoltaico. Possiamo sovra-dimensionare il campo fino a 10 kW, con due ingressi indipendenti, 5 kW più 5 kW sbilanciabili, con ingressi fino a 16 Ampere: questo permette di usare anche moduli ad alta potenza fino a 600 watt, non ancora così frequenti sul mondo resistenziale, ma prevediamo un trend sempre più forte di aumento di potenza dei moduli anche in quel settore.
Senza entrare nel dettaglio specifico, a livello economico di che fascia di prezzo stiamo parlando?
Ad oggi il mercato italiano è altamente competitivo e la tecnologia ha raggiunto una certa maturità e il trend del costo dei prodotti è in forte riduzione. Non abbiamo avuto al momento le ben note criticità sulla parte moduli, e prevedo che anche il trend dei sistemi di accumulo porti ad una graduale riduzione dei costi. In questo senso Canadian Solar si sta impegnando per restare altamente competitiva sul mercato nazionale.
Quali sono le criticità che avvertite sul mercato italiano per sviluppare maggiormente il vostro prodotto?
Ad oggi sicuramente esiste una situazione di stallo dovuta alle dinamiche avvenute nello scorso anno e quindi la criticità è quella della paura di fare magazzino da parte dei nostri partner di distribuzione che hanno tuttora moltissimo materiale in stock. La paura di impegnarsi per poter supportare in termini di programmazione del lungo periodo, in quanto il mercato ha dimostrato di non essere così stabile a livello di valori e di prezzi e ciò comporta un rischio veramente elevato, per i nostri partner ma anche per noi, perché la produzione di questi prodotti su larga scala, necessita di programmazione sul lungo periodo ed è estremamente difficile per i player restare competitivi senza incorrere in rischi anche finanziari e di produzione enormi.
In realtà però, io vedo anche molti aspetti positivi del mercato di oggi. Parlo soprattutto dell’esigenza di trovare partner affidabili. Si sta tornando all’esigenza di avere un rapporto diretto con un produttore e su questo Canadian è in prima linea con un team locale per il supporto alla vendita, ma anche di supporto tecnico-prevendita e di post-vendita.Registro anche un trend di mercato che torna ad essere altamente professionale, a fronte degli ultimi anni quando, anche a causa dei larghi volumi installati, si era persa la caratteristica di coerenza, supporto e affidabilità anche verso i partner tecnici ed installatori.
leggi anche Accumulo energetico 2024, ancora un calo nei prezzi delle batterie