Nuovo balzo in avanti peri BESS in Italia
Il MACSE, il nuovo meccanismo per lo stoccaggio elettrico in Italia ha risvegliato importanti appetiti nell’energy storage nazionale. Al punto da permettere agli analisti di inquadrare il Belpaese come uno dei mercati più promettenti per l’accumulo energetico in Europa. A far crescere il comparto saranno anche i 2,9 GW di sistemi di stoccaggio a batteria (BESS) previsti per l’Italia dall’intesa tra ACL Energy e BW ESS. Le due società hanno avviato una joint venture a febbraio di quest’anno, assieme a Penso Power, con l’obiettivo di divenire finanziatori e azionisti congiunti in tre progetti di accumulo a batteria, rispettivamente in Lombardia, Puglia e Piemonte. Per una potenza totale cumulata di circa 400 MW.
Oggi la partnership si rinsalda e amplifica con una nuova associazione d’impresa e nuovo grande obiettivo: co-sviluppare altri 11 impianti per complessivi 2.500 MW di potenza. Quindi a voler tirare le somme, se tutti i progetti dovessero essere autorizzati l’intesa porterebbe ben 2,9 GW di BESS in Italia. Da nord a Sud.
“Tutti i progetti hanno ottenuto l’accesso a terreni e reti e stanno avanzando verso l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie”, spiegano le aziende in una nota stampa congiunta. “In particolare, sette di questi, per un totale di oltre 1.000 MW, sono già in fase di autorizzazione unica da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE)”.
2,9 GW di batterie da dividere tra Macse e Capacity Market
Ben inteso non tutti punteranno a prendere parte al MACSE. Secondo quanto rivelato dalle società i sistemi d’accumulo pianificati per il nord Italia, a regime, dovrebbero prendere parte al Mercato della Capacità (Capacity Market). Al contrario quelli localizzati al Sud punteranno al nuovo mercato a termine per gli accumuli di Terna.
Al momento non sono stati forniti altri dettagli sulla pipeline, né in termini di taglia degli impianti né di localizzazione. Si sa però che i primi tre sistemi di accumulo annunciati a febbraio dovrebbero essere: un progetto da 111 MW in Lombardia e un progetto da 97 MW in Puglia già sottoposti all’approvazione del MASE e un progetto da 187 MW in Piemonte.
“Siamo onorati di estendere la nostra partnership con BW ESS”, hanno commentato Lorenzo Avello, Nicola Locascio e Saverio Calabretta, Managing Partners di ACL Energy. “Questa nuova joint venture cristallizza la nostra strategia aziendale a medio-lungo termine” per “diventare un attore leader nel settore dello stoccaggio energetico in Italia”.
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